Monza – C’è anche la firma di Arianna Errigo sul trionfo del fioretto azzurro ai Mondiali parigini di scherma. La monzese dei Carabinieri ha perso in finale (15-11) dalla jesina Elisa Di Francisca (Fiamme Oro) per un argento comunque scintillante. La Di Francisca aveva sconfitto in semifinale la sudcoreana Nam Hyun Hee per 15-12, mentre la Errigo aveva piegato l’altra azzurra Valentina Vezzali (Fiamme Oro) per 15-10. Per la Vezzali e la Nam medaglia di bronzo.

«Temevo soprattutto me stessa – ha commentato la nuova campionessa del mondo – quando non si è concentrati al massimo le altre diventano tutte forti. Sei tu che ti dai dei limiti: se li superi e impari dai tuoi errori, diventi una persona migliore».

Arianna Errigo invece ricorda più volentieri l’assalto vinto con la Vezzali, al quale era arrivata dopo un leggero malore (colpa della tensione) che l’aveva colta di sorpresa durante la sfida con la russa Shanaeva. «Prima degli ultimi tre minuti – ammette la giovane brianzola – non mi sentivo stanca, quindi ho dato il tutto per tutto. Sono salita in pedana, ho alzato il ritmo e a pressione e tutto è andato bene. Perdere una finale non è mai piacevole, ero qui per la medaglia più prestigiosa, ma ormai non c’è niente da fare».