Arcore – Il problema è stato segnalato al sindaco Marco Rocchini da un comune cittadino, ma certamente saranno stati in molti a registrarlo e a farne le spese quotidianamente, scendendo dal treno. Si parla dell’assenza di illuminazione nel parcheggio retrostante la stazione ferroviaria. Un motivo sufficiente a creare qualche apprensione in un marito la cui moglie arriva da Milano quando è sera.

È questo il ruolo dell’arcorese che lo scorso autunno ha scritto direttamente al primo cittadino, sollecitando un impianto di illuminazione che costituisca una garanzia di sicurezza per gli utenti della stazione. «Vi scrivo per la terza volta –scriveva ad ottobre l’arcorese- per segnalare che i parcheggi adiacenti la stazione Fs di Arcore che affacciano verso il cimitero sono sprovvisti di illuminazione. A tal proposito, poichè mia moglie arriva in treno tardi dall’ufficio ed essendo molto buio, ho dovuto dotarla di una torcia per illuminare il tratto di strada verso la macchina». Due giorni dopo arrivava la risposta del sindaco che annunciava l’intervento non prima del 2009.

L’assessore Alberto Centemero: «Ho già chiesto e ottenuto una variazione di bilancio che mi ha permesso di recuperare 38mila euro da destinare a questa questione. Non sono sufficienti, ma è un inizio che ci permetterà di procedere con la progettazione e di partire con un intervento. Stiamo ancora valutando le ipotesi, dalla torre faro ai lampioni tradizionali. Partiremo nel 2009, ma non so quando di preciso».
Valeria Pinoia