Arcore – "Siamo come su un carro bestiame". E’ quello che hanno pensato in molti negli ultimi giorni sulla linea ferroviaraia Milano-Lecco, che passa anche da Arcore, Monza e e Carnate. A riaprire le pagine della protesta sono i rappresentanti del Comitato parcheggio arcorese, che ha deciso anche di documentare con alcune fotografie i disagi sopportati dai pendolari.
«Le foto le ho fatte questa mattina (mercoledì 21 ottobre, ndr) in stazione ad Arcore – scrive Gianluca Morelli – si tratta di due treni, il 7:35 proveniente da Bergamo (sei vagoni ad un solo piano e in ritardo di 7 minuti) e il 7:46 proveniente da Lecco (su due piani, sei vagoni, in ritardo di sei minuti che son diventati 13 dopo tre sole stazioni). La situazione è così da oramai dieci giorni». Questi i disagi generali di chi utilizza la linea Fs, poi il Comitato aggiungono i problemi storici di chi prende il treno nella stazione di Arcore.
«Ci costringono ad arrivare prima delle 7:30 perché poi i posti macchina finiscono e perché la gente deve andare al lavoro, ci imbattiamo nei treni degli studenti, ci costringono a viaggiare comesi può vedere senza nessuna sicurezza e/o garanzia. Ultimamente i ritardi sono peggiorati e continuano le soppressioni. La situazione è veramente drammatica, la gente molte volte lascia passare il 7:35, il 7:46, l’8:03 e prende l’8:11: si può vivere così?». L’interrogativo finale per il Comitato e per Morelli è uno: siamo uomini o animali?