Seregno – Amare Seregno perché… «si può fare di più». È lo slogan coniato per l’imminente campagna elettorale in vista delle amministrative della prossima primavera dalla lista civica fondata cinque anni fa da Marco Cajani e Roberto Pozzoli, che mercoledì scorso ha illustrato le sue aspirazioni in una conferenza stampa nella sede di via Umberto I. «In questa legislatura – ha spiegato Marco Cajani, assessore alla Promozione dello sport – abbiamo lavorato con impegno, ma i risultati non sono sempre stati all’altezza delle aspettative. Ripartiamo dal programma, che vogliamo elaborare sulla base delle esigenze della gente. Per questo, cominceremo a girare per la città e ad incontrare la popolazione. Dopo penseremo alle alleanze: siamo disposti a continuare con chi è stato fin qui nostro compagno di squadra, ma a condizioni diverse».
Qualche sassolino nelle scarpe da togliersi non è mancato: «Ho letto i resoconti della conferenza stampa recente del Popolo della Libertà, in cui ci è stato rivolto quello che abbiamo interpretato come un invito ad andarcene. Bene, se altri credono di avere i numeri per vincere da soli, facciano. Ma noi siamo convinti che non sia così». Quindi, il siluro finale: «Ci rammarichiamo soprattutto per la gestione fallimentare del settore dell’urbanistica, che non è riuscito a produrre il cambio del piano regolatore comunista attuato da un decennio. Colpa della nostra debolezza, dovuta ai numeri. Ma anche chi i numeri li aveva non ha fatto meglio».
p.col.