Seregno – Ci sarà anche un pizzico di Brianza a caratterizzare la cerimonia che domani sera, poco dopo le 21, in piazza dei Cinquecento a Roma, aprirà ufficialmente i festeggiamenti per il centocinquantesimo anniversario dell’unità d’Italia. I due pennoni motorizzati sui quali sarà effettuato l’alzabandiera, di fronte al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sono stati infatti montati dalla ditta «Pennoni e Bandiere Redaelli» di Seregno, che ha sede in via Vicinale dei Meiani, in località Dosso, ed è di proprietà di Emilio Redaelli.
«Si tratta – spiega il titolare, appena rientrato a casa dalla capitale – di due strutture in acciaio zincato e verniciato con una tonalità chiara, di altezza pari a trentadue metri. Non abbiamo informazioni certe nel merito, ma dovrebbero essere i due pennoni motorizzati più grandi in Italia».
Il discorso abbraccia quindi i dettagli tecnici: «Le cime sono dotate di un segnale luminoso a led, alimentato da un pannello solare. La realizzazione ha richiesto un mese ininterrotto di lavoro, mentre l’installazione sul posto è avvenuta nella notte tra gli scorsi giovedì e venerdì, una volta arrivato l’ultimo treno da Firenze quarantacinque minuti dopo la mezzanotte, in modo che vi fosse la certezza di non avere più passeggeri in uscita sulla piazza».
Redaelli ha fornito anche la bandiera che sarà utilizzata nella circostanza: «È davvero enorme, poiché misura cinque metri per sette metri e mezzo. Ne esiste una più ampia a Firenze, che però è conservata in una cassa. Questa invece sarà issata in modo stabile. Il tessuto è a tinta in filo ritorto, in trama ed ordito. Abbiamo inoltre previsto moschettoni d’ottone, di quelli in genere in dotazione alla marina, con supporti galleggianti su bronzine. Solo per piegarla, servono sei persone…».
L’appuntamento è quindi per domani sera, con la diretta sui Rai 1 che sarà condotta da Pippo Baudo e Milly Carlucci.
P.Col.