Albiate – Da tempo i residenti chiedevano un intervento e più sicurezza. Venerdì notte Carabinieri e Polizia locale hanno dato un segnale importante dopo settimane di appostamenti e controlli. Una ventina di uomini, tra militari e vigili, hanno illuminato a giorno l’area boschiva di via Costa Corta e via IV Novembre, zona di confine tra Albiate e Ponte, per un blitz che ha portato all’arresto di 4 extracomunitari irregolari di origine marocchina.
L’intervento, coordinato dai carabinieri di Carate Brianza in collaborazione con i colleghi di Biassono e gli agenti di Polizia locale di Albiate, ha interessato una zona di spaccio di sostanze stupefacenti, particolarmente insidiosa per via della folta vegetazione e dei sentieri impervi che costeggiano il dirupo. Luogo diventato rifugio di extracee irregolari in cerca di protezione in un cascinale abbandonato per il quale presto verrà chiesto opportuno intervento di bonifica. Tra materassi ed immondizia, la conferma dei bivacchi notturni dei senza fossa dimora in cerca di nascondigli. Un via vai segnalato da tempo dai residenti.
Venerdì scorso, intorno alle 23.30, le forze dell’ordine hanno rotto una routine di malavita dove lo spaccio di stupefacenti la faceva da padrona. Scenario da film al blitz dei militari con gli extracomunitari (e gli acquirenti della droga) in fuga tra la via Costa Corta ed il parcheggio di Ponte. Quattro gli arresti, compiuti anche all’interno del locale pubblico che si affaccia su via IV Novembre dove i carabinieri di Carate e Biassono hanno fatto irruzione e ammanettato gli irregolari, arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (mezzo grammo di cocaina e oltre 2 grammi di hashish). Su due dei fermati pendeva già decreto di espulsione.
Elisabetta Pioltelli