In una mossa significativa per rafforzare la sua posizione nel settore dell’infrastruttura per gli asset digitali, Ripple ha annunciato una grande espansione dei suoi servizi di custodia.

La società di blockchain con sede a San Francisco ha presentato una serie di nuove funzionalità per Ripple Custody, pensate per offrire strumenti di livello bancario a aziende fintech e cripto native.

Questa iniziativa arriva a pochi giorni dall’annuncio di Swift, il sistema di messaggistica finanziaria globale, che ha comunicato piani per supportare gli asset digitali regolamentati nei suoi servizi di pagamento. Anche se Swift non ha menzionato specificamente XRP, ciò ha suscitato speculazioni su quali asset digitali potrebbero essere inclusi, evidenziando l’integrazione crescente della tecnologia blockchain nella finanza tradizionale.

Aaron Slettehaugh, SVP di Product di Ripple, ha sottolineato gli elevati standard di sicurezza e conformità della piattaforma, affermando: “La tecnologia di custodia di Ripple offre una piattaforma unica per proteggere e gestire gli asset digitali, progettata con gli standard di sicurezza e conformità su cui le principali banche e istituzioni finanziarie globali fanno affidamento.”

La custodia potenziata di Ripple include diverse funzionalità importanti pensate per rispondere alle crescenti esigenze dell’economia degli asset digitali. Tra queste, ci sono l’integrazione con l’XRP Ledger (XRPL) per la tokenizzazione degli asset reali, nuove opzioni in moduli di sicurezza hardware (HSM), framework di policy preconfigurati e un’interfaccia utente migliorata.

Una delle novità più rilevanti è l’integrazione con l’XRPL, che consente alle aziende di tokenizzare e gestire vari asset, incluse criptovalute, valute fiat e asset reali. Questa funzionalità offre anche accesso al mercato decentralizzato (DEX) di XRPL, facilitando il trading efficiente e a basso costo di asset tokenizzati.

Per migliorare le misure di conformità, Ripple ha anche collaborato con Elliptic per integrare servizi di screening delle transazioni. Questa integrazione aiuterà i clienti a monitorare le transazioni in tempo reale, valutare i rischi e prendere decisioni in base a politiche di rischio definite, così da soddisfare i requisiti normativi.

Questa espansione avviene in un momento di grande crescita per Ripple Custody, con l’azienda che riporta un incremento del 250% anno su anno nei nuovi clienti. Ripple Custody ora serve banche di alto livello, istituzioni finanziarie e aziende cripto in importanti mercati globali, tra cui Svizzera, Germania, Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Singapore e Hong Kong.

Monica Long, CEO di Ripple, ha messo in evidenza le capacità di livello enterprise della piattaforma in un tweet: “Ripple Custody è la tecnologia di riferimento utilizzata dalle banche più grandi del mondo, come DBS, SocGen—FORGE e BBVA.”

“Ora stiamo aggiungendo framework operativi e di policy preconfigurati, ulteriori opzioni HSM, supporto per token fungibili XRPL e servizi di conformità tramite Elliptic, portando questo prodotto di livello enterprise anche alle aziende crypto,” ha aggiunto.

Con queste nuove iniziative, Ripple si posiziona per sfruttare il crescente mercato di custodia, che si prevede raggiunga almeno $16 trilioni entro il 2030, secondo le proiezioni del settore. Con il 10% del PIL mondiale previsto per essere tokenizzato entro lo stesso anno, i servizi di custodia potenziati di Ripple mirano a offrire opzioni sicure, conformi e flessibili per la gestione e la conservazione degli asset cripto.