Gli investitori sono spesso preoccupati prima dell’annuncio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve, per cui si prevede che il mercato diventi negativo (Fed). Dopo aver toccato un minimo di 136,30 durante la sessione asiatica, la coppia USD/JPY ha mostrato una notevole ripresa.

L’USD/JPY probabilmente soffrirà di più se la Fed annuncerà un rialzo dei tassi, poiché il divario politico tra la Fed e la Banca del Giappone (BOJ) si aggraverà.

L’asset ha superato la soglia significativa di 135,50 e si sta avvicinando al massimo di lunedì a 136,80.

L’economia statunitense continua a subire pressioni sui prezzi e la Fed pubblicherà presto un aumento dei tassi di 75 punti base (bps).

Non si può ignorare la realtà che un aumento dei tassi dell’1% è impossibile, data la probabilità che l’economia statunitense vada incontro a una futura recessione.

La dispersione della politica Fed-BOJ aumenterà. Di conseguenza, il rapporto potrebbe rafforzarsi ulteriormente. Oltre alla politica della Fed, gli investitori si concentreranno sui dati relativi agli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti, in arrivo mercoledì.

L’economia è stata instabile dopo la pandemia e non ha ancora recuperato i livelli precedenti alla pandemia, nonostante l’impegno della BOJ a iniettare liquidità.

I dati finanziari sono riportati a -0,2%, in calo rispetto alla precedente pubblicazione dello 0,8%. Poiché i dati sul commercio al dettaglio, contaminati dall’aumento dei costi dell’energia e dei prodotti alimentari costosi, sono rimasti più alti, ciò indica un grave calo della domanda aggregata.