Tencent chiuderà l’unità NFT

Secondo un report di un media cinese, Tencent chiederà entro la fine della settimana la sua unità dedicata agli NFT.

La chiusura fa seguito alle restrizioni sul mercato secondario degli NFT introdotte nella Repubblica Popolare.

Il media cinese cita fonti anonima, ma la società non ha ancora emesso un comunicato.

Huanhe, una società che crea Nft, è stata creata appena un anno fa.

Ed anche se tutti gli nft sono “sold out”, gli utenti interessati possono ammirare le opere d’arte tramite le applicazioni Vr.

Un altro media cinese afferma che le operazioni commerciali sono state interrotte all’inizio di luglio in seguito alla pubblicazione delle limitazioni normative.

La piattaforma di Tencent che ha creato Huanhe, Pcg, è stata duramente ridimensionata a gennaio in seguito ai licenziamenti.

Se l’intera unita Nft di Tencent smetterà di esistere, vorrà dire che l’azienda vuole tornare sui propri passi, uscendo completamente da questo mercato.

Wechat, un’altra app di Tencent, da giugno impedisce la condivisione del mercato secondario degli nft. Tencent News ha interrotto improvvisamente le operazioni relative agli nft.

Altri colossi tech cinesi come Alibaba si sono sempre mostrati cauti nel cavalcare l’onda degli nft. In Cina, inoltre, per “collezione di oggetti virtuali” si intendono varie cose, non è un termine usato esclusivamente per le criptovalute.

Il governo cinese, ricordiamocelo, ha bloccato qualsiasi attività legata alle crypto, anche il mining è stato bandito dal paese.

Lo yuan resta l’unica moneta digitale legale nel paese asiatico.

I token possono essere acquistati solo tramite la valuta cinese.

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