Nel settore delle criptovalute, le meme coin sono considerate investimenti rischiosi, in quanto i token legati non hanno alcuna utilità. Oltre a meme coin consolidate come Shiba Inu e Dogecoin, gli altri progetti simili arrivano sul mercato per poi scomparire a causa di un crollo improvviso del valore.
Nonostante i rischi, alcune meme coin possono generare guadagni elevati, grazie al sostegno della community e a una presale di successo. È il caso di Pepe Coin, diventata la terza meme coin per market cap dopo il lancio, avvenuto nella primavera del 2023.
La meme coin ha permesso ad alcuni investitori anonimi di diventare milionari, con piccoli investimenti nel token PEPE, cosa che ha generato un grande entusiasmo all’interno della community delle criptovalute.
Tuttavia, la crescita esponenziale di Pepe Coin si è fermata in estate, infatti ad agosto il token ha subito un crollo del 33% che ha portato il suo valore a scendere a circa $0.0000008837 dollari. Il motivo del crollo è attribuibile all’attuale fase ribassista del mercato cripto, così come a un possibile rug pull.
Sembra infatti che ci siano stati diversi trasferimenti del token PEPE sugli exchange, effettuati dagli stessi sviluppatori della meme coin. Questo ha generato una serie di vendite da parte degli investitori preoccupati.
Pepe Coin non è stata l’unica meme coin a crollare. Il token BEN, basato sul meme di Bitboy Crypto, ha subito un calo del 64,42% nel mese di agosto, scendendo a un valore di circa €0.00000001729. In questo caso, secondo gli analisti il crollo della meme coin è stato causato dal licenziamento di Ben Armstrong da parte di Hit Network/BJ Investment Holdings, proprietaria del brand “BitBoy Crypto”. Gli investitori puntano ora su SONIK.
Gli investitori puntano su Sonik Coin
Con il crollo di PEPE e BEN, i trader si sono subito messi alla ricerca di nuovi progetti sui quali investire. Tra questi, uno dei più promettenti è Sonik Coin.
La meme coin ispirata al personaggio dei videogiochi creato da SEGA, Sonic The Hedgehog, ha raccolto ben 850.000 durante la sua presale che terminerà tra 4 giorni. Il token SONIK viene venduto a 0.000014 dollari.
Quello che distingue Sonik Coin da altre meme coin è l’utilità del suo token. Infatti, i titolari di SONIK potranno metterlo in staking per generare APY e ricevere ricompense passive. Lo staking ridurrà anche la pressione di vendita dopo il lancio. Per lo staking, il team del progetto ha allocato il 40% dell’offerta totale di token, pari a 299.792.458.000 dollari.
Oltre allo staking, secondo la tokenomics il 50% dell’offerta è stato riservato alla presale, mentre il 10% alla liquidità per gli exchange. Il team non riceverà alcun token, cosa che limita i rischi di un possibile rug pull.
La roadmap ufficiale del progetto prevede una campagna di marketing dopo il lancio del progetto, in modo da attirare i trader e formare così una community solida, capace di mantenere alto il valore del token sul mercato.
L’obiettivo finale è raggiungere un market cap di 100mila dollari, una cifra alla quale Sonik Coin potrebbe arrivare con una crescita costante dopo il lancio.
Al momento, le previsioni degli analisti sul token SONIK sono molto positive. La meme coin potrebbe avere un grande successo, specialmente nel mercato orientale. Sebbene il team non sia affiliato in alcun modo con SEGA, il personaggio di Sonic è molto amato in Giappone, cosa che potrebbe portare diversi trader a comprare token SONIK.
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