Serie A, Pescara-Monza: «Non bisogna pensare sia facile»

In dubbio la presenza di Mota Carvalho, Bianco guarda alle alternative. Sarà l'ultima partita di domenica, con una possibile occasione.
Paolo Bianco
Paolo Bianco Paolo Bianco

Toccata la zona promozione diretta in serie A con cinque vittorie consecutive, il Monza sarà impegnato a Pescara domenica sera, 9 novembre, per l’ultimo turno prima della sosta di novembre delle nazionali. Nel pre-partita Paolo Bianco si focalizza sull’avversario di giornata, senza distrazioni.

«A Pescara non ci possiamo permettere di approcciare male la gara, perché la serie B non perdona. È vero, loro sono in difficoltà, arrivano magari da un brutto risultato con il Palermo, ma in casa hanno perso solamente alla prima di campionato, dunque ad agosto, e anche quando sono andati sotto nel punteggio hanno sempre trovato il modo di reagire. Hanno subito tanti gol, ma hanno anche segnato parecchio, le nostre stesse reti. Non possiamo commettere l’errore di pensare che la partita sia facile. Sappiamo di poter trovare un ambiente caldo, ma abbiamo presto una strada molto chiara e definita e ogni prestazione riguarda più noi che gli altri. Arriveranno anche dei momenti meno positivi di quelli che stiamo vivendo ora, sia tra una gara e l’altra, sia all’interno della stessa. Passa tutto dalla testa».

Serie A, Pescara-Monza forse senza Mota Carvalho

Per quanto riguarda la formazione, c’è un forte dubbio su Mota Carvalho, bloccato in allenamento e da rivalutare nelle 48 ore prima della gara; inoltre ci sarà uno squalificato. «L’assenza di Izzo, un problema o un’occasione? Sono fortunato perché ho a disposizione sei difensori centrali che sarebbero titolari in tutte le squadre della categoria e potrebbe giocare anche in serie A. Nelle difficoltà non ho paura a cambiare. Ne parlavo anche con i dirigenti, in rosa abbiamo venti/ventidue titolari e quando lasci fuori qualcuno che spinge forte in allenamento non è piacevole». Per la sostituzione dell’attaccante portoghese sembra più probabile l’utilizzo di Maric o l’adattamento di Keita piuttosto che il rientro di Petagna con pochi allenamenti in gruppo.

Serie A, Pescara-Monza e lo slancio in classifica

Domenica il Monza sarà l’ultimo a giocare e potrebbe, a seconda dei risultati in giro l’Italia, avere l’occasione di andare primo da solo in classifica o quantomeno di allungare sulla zona playoff. «Non guardo il risultato delle altre, perché siamo solamente alla dodicesima giornata. Mi inizierà ad interessare verso la trentacinquesima, o giù di lì, quando bisogna iniziare a fare i calcoli. Come dice sempre il mio amico Allegri, i conti si fanno a febbraio o marzo. Fino a quando vinciamo, gli altri possono fare quello che vogliono». Dunque, testa solo al Pescara per mettere la sesta di fila, come accaduto solamente un’altra volta nella storia ultracentenaria del Monza.


L'autore

Giornalista, primo pezzo pubblicato sul Cittadino il 16 aprile 2005, da allora mi occupo di cronaca, cultura e soprattutto sport. Seguo le peripezie – è il caso di dirlo – dell’Ac Monza. La zona di riferimento è la Valle del Seveso e mi occupo delle Groane (Solaro, Ceriano, Cogliate, Misinto, Lazzate), di Barlassina e di Seveso. Nella vita civile sono telecronista e dirigente sportivo alla Robur Basket Saronno.