Le criptovalute sono notoriamente dei prodotti volatili. Una caratteristica che ovviamente comporta determinati rischi, ma che produce anche diverse opportunità di generare profitti tramite operazioni di mercato ponderate.
In tal senso, sebbene i rischi non possano essere evitati come in qualsiasi altra tipologia di investimento, esistono delle garanzie nel mondo delle criptovalute. Una di queste è Ethereum, una crypto che nel 2024 potrebbe mostrare una crescita considerevole.
In aggiunta, esistono anche delle alternative potenzialmente redditizie ed in grado di indurre gli utenti a costruire un wallet diversificato molto interessante. Uno dei crypto asset più intriganti del momento è Sponge V2, una meme coin che potrebbe ripercorrere la strada del suo predecessore.
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Ethereum: una delle crypto più promettenti
Il mercato delle crypto è certamente un contesto in crescita, tuttavia non tutti gli asset sono effettivamente convenienti. Tuttavia anche in questo mercato abbastanza volatile, non mancano degli asset che almeno sul lungo periodo sono in grado di offrire alcune garanzie.
In tal senso, Ethereum (ETH) emerge come una scelta interessante, avendo registrato un notevole aumento di valore nel corso degli anni.
Ad esempio, investire $1.000 in Ethereum cinque anni fa avrebbe fruttato oggi un guadagno eccezionale del 2,000%, superando l’indice Nasdaq Composite. Il motivo del successo di Ethereum riguarda la rivoluzionaria funzionalità degli smart contract, programmi eseguiti automaticamente in transazioni specifiche.
Nonostante la concorrenza, Ethereum rimane leader, con 2.400 sviluppatori a tempo pieno che lavorano attivamente sulla rete, suggerendo un potenziale di crescita.
La criptovaluta detiene già il primato nelle applicazioni decentralizzate (dApp), con oltre 3.000 dApp in funzione. Il recente passaggio al meccanismo di consenso proof-of-stake, con l’implementazione di The Merge alla fine del 2022, ha migliorato l’efficienza energetica di Ethereum, aprendo la strada a una maggiore scalabilità.
Gli sviluppatori stanno pianificando ulteriori aggiornamenti tecnici per migliorare ulteriormente le prestazioni della blockchain. Nonostante sia attualmente al 52% al di sotto del suo massimo storico, Ethereum potrebbe attrarre l’attenzione degli investitori rialzisti interessati a esplorare questa criptovaluta, con la consapevolezza di valutare attentamente le dinamiche del mercato e adottare un approccio graduale agli investimenti.
Dunque, investire in ETH significa puntare su un prodotto innovativo e in continuo sviluppo. In aggiunta, la sua rete supporta moltissimi altri progetti, che creano i propri token ed ecosistemi a partire da Smart Contract sulla rete Ethereum, spesso preferita a competitor layer 2 nonostante persistono alcune problematiche tecniche.
Tuttavia, in futuro altri aggiornamenti potrebbero potenziare ancor di più la rete ed ETH potrebbe subire un apprezzamento molto consistente, anche in linea con una maggiore adozione delle crypto su scala globale.
In ogni caso, per ottenere profitti in maniera costante, nel mondo crypto è molto diffusa la strategia della diversificazione finanziaria. In tal senso, uno dei progetti più gettonati del momento, Sponge V2, potrebbe essere la principale alternativa a ETH durante il 2024.
Sponge V2
Sponge V2 è la seconda iterazione della meme coin Sponge, originariamente lanciata a maggio 2023. Questo progetto sta attirando l’attenzione degli investitori, che potrebbero dunque unirsi alla già numerosa community che ha creduto in passato nel progetto.
Infatti, la prima versione ha registrato una crescita impressionante, passando da un market cap di 1 milione a 100 milioni di dollari in pochi giorni, garantendo rendimenti considerevoli ai suoi sostenitori.
Tuttavia, come molte meme coin, SPONGE V1 manca di un’utilità tangibile. Quindi, Sponge V2, la successiva evoluzione del progetto, punta a replicare il successo della V1 tramite l’aggiunta di un gioco play to earn, che aggiungerà una utility al token.
L’acquisto di Sponge V2 è possibile solo attraverso il modello “stake-to-bridge”, dove gli investitori devono inizialmente ottenere i token Sponge V1 e successivamente metterli in staking per ricevere le ricompense in Sponge V2.
Il team di Sponge V2, che ha dimostrato la propria competenza con il successo di Sponge V1, mira a listare la meme coin su importanti exchange, incluso l’ambizioso obiettivo di Binance.
Come anticipato in precedenza, il progetto prevede anche l’introduzione di un gioco P2E (Play To Earn) per conferire utilità ai token, consentendo agli utenti di divertirsi e guadagnare ricompense in Sponge V2.
La roadmap ufficiale prevede che al termine dello “Stake-To-Bridge”, Sponge V2 sarà quotato su principali exchange, con l’obiettivo di raggiungere un market cap di 100 milioni di dollari.
Gli investitori interessati ad acquistare Sponge V2 devono seguire una procedura che inizia con il download di un wallet digitale, come MetaMask, e il collegamento al sito ufficiale di Sponge V2.
Il token Sponge V2 può essere acquistato utilizzando Ethereum (ETH) o Tether (USDT), e gli acquirenti riceveranno ricompense in Sponge V2 attraverso lo staking. Al termine del periodo di staking, sarà possibile riscattare i token Sponge V2 accumulati. Il progetto, seppur emerso solo sei mesi fa, ha già ottenuto quotazioni su vari exchange, dimostrando il suo rapido sviluppo e la crescente popolarità nella community crypto.
Per altre informazioni su questo progetto, leggi anche “Sponge V2 sarà la meme coin più redditizia del 2024?”.
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