Ruk plaude all’impegno del governo per l’eolico onshore

L’ente di categoria afferma che l’impegno a modificare le norme di pianificazione inglesi rappresenta un “enorme passo avanti” per le imprese.

Secondo RenewableUK, il piano di crescita del governo britannico, che prevede l’abolizione del divieto di utilizzo dell’energia eolica in Inghilterra, rappresenta un “enorme passo avanti” verso l’aumento della produzione di energia rinnovabile.

Dato che il sistema decisionale può richiedere quattro anni, il piano specifica che l’amministrazione accelererà la pianificazione strategica dei progetti eolici offshore.

Secondo RUK, l’energia eolica è una delle nuove fonti energetiche più convenienti nel Regno Unito ed è circa dieci volte più conveniente del prezzo all’ingrosso del gas.

Secondo l’organizzazione, il costo dell’energia mareomotrice è diminuito di quasi il 70% nel corso del 2015, cercando di renderla la fonte energetica su larga scala più conveniente del Regno Unito. L’industria ha da tempo riconosciuto che le difficoltà di pianificazione e di rete sono i principali ostacoli a una più rapida espansione.

In altri luoghi, il “mini-bilancio” del Cancelliere ha incluso proposte per più di 40 zone di investimento privato in Inghilterra, che sarebbero autorizzate ad allentare le norme di pianificazione e ad abbassare le tasse sulle società per attirare gli investimenti.

L’Associazione per l’Energia Rinnovabile e la Tecnologia Pulita (REA) ha sottolineato che, nel processo di creazione di un’economia contemporanea e sostenibile, le energie rinnovabili sarebbero uno dei migliori abbinamenti per queste regioni.

Il Piano di crescita, secondo Greg Jackson, amministratore delegato e creatore di Octopus Energy, è “una mossa importante che toglierà il controllo e l’influenza alle fonti di energia rinnovabile britanniche come l’eolico”.

La REA ribadisce che le fonti di energia rinnovabile sono la forma meno costosa di generazione di energia e il modo migliore per garantire la sicurezza energetica, offrendo una tregua a lungo termine dalla continua crisi energetica.

Nelle regioni in cui le iniziative godono di un sostegno locale, la generazione di energia a prezzi accessibili aumenterà drasticamente in seguito all’eliminazione del divieto inglese sull’eolico onshore.