Secondo una recente stima del Global Wind Energy Council (GWEC) e di MEC Intelligence (MEC+), l’India potrebbe installare circa 24GW di energia eolica nei prossimi cinque anni.
Secondo le previsioni, se verranno messe in atto le azioni istituzionali, le leggi di abilitazione e gli strumenti di facilitazione necessari, il Paese potrà aggiungere altri 23,7GW di capacità nei prossimi cinque anni.
Sono inoltre incoraggiate le opportunità di ripotenziamento che offrono all’India un modo efficace per massimizzare la produttività e i benefici socioeconomici delle località già designate per la produzione di energia eolica nearshore. Queste opportunità includono la promozione dello scambio di nuove tecnologie e l’orientamento alla catena di fornitura della produzione di energia eolica.
La ricerca raccomanda inoltre di finalizzare e mettere in atto le tabelle di marcia per la crescita dell’eolico offshore e di affrontare le questioni pregresse che hanno ostacolato lo sviluppo dell’energia eolica.
Secondo la ricerca, a marzo 2022, l’energia eolica rappresentava il 37,7% di tutta la capacità installata in India, costituendo la maggior parte del mix di energie rinnovabili del Paese.
Secondo lo studio, la capacità totale stimata è superiore alla capacità attualmente installata, con oltre 600GW di capacità nearshore a un’altezza del mozzo di 120 metri e un ulteriore potenziale di 174GW per l’eolico offshore galleggiante e a fondo fisso.
Secondo la ricerca, queste cifre mostrano una quantità significativa di potenziale eolico non sfruttato, che sarà essenziale per promuovere la transizione della nazione verso le energie rinnovabili.
Secondo le previsioni, la pandemia ha sconvolto il mercato indiano a causa del secondo lotto di COVID-19 in tutto il Paese e dei problemi con la catena di approvvigionamento globale.
2,65 GW di contratti ibridi eolico-solari (WSH) approvati dal SECI e 3,5 GW di progetti eolici indipendenti sono stati concessi tra il 2021 e la pubblicazione di questa edizione.
Il fatto che sia i progetti indipendenti che quelli ibridi abbiano ricevuto un interesse maggiore rispetto agli anni precedenti conferma la continua importanza dell’energia eolica negli sforzi del sistema di rete per ridurre le emissioni di carbonio e migliorare la resilienza.