Ethereum Classic è una criptovaluta open-source decentralizzata, nata dalla rete Ethereum nel 2016. Trattandosi di una rete decentralizzata, Ethereum Classic permette lo sviluppo di applicazioni, così come transazioni on-chain senza terze parti.

Come le altre criptovalute, anche ETC ha subito un crollo in estate, scendendo di quasi il 14%. Nelle ultime 24 ore c’è stato un lieve aumento del 0.90% che ha portato il valore a 14.09. Secondo Coinmarketcap, ETC si colloca al 29esimo posto delle criptovalute, con un market cap di 2.149.138.306 dollari.

La criptovaluta può crescere nei prossimi anni grazie alle ricompense per il mining e al sostegno della community. Secondo le previsioni, Ethereum Classic potrebbe arrivare a un valore minimo di 29.17 dollari nel 2023, mentre nel 2024 il token potrebbe superare i 37.76 dollari, con un valore medio di scambio di 33.25 dollari.

Per quanto riguarda il 2025, il token potrebbe continuare a salire, fino ad arrivare a 52.72 dollari. Le oscillazioni di mercato porterebbero il valore medio a 48.20 dollari e a un minimo di 45.19 dollari.

Bitcoin BSC e lo staking

In attesa di un aumento di valore di Ethereum Classic, i trader stanno puntando su progetti in presale che potrebbero crescere esponenzialmente una volta lanciati su CEX e DEX. Tra questi, uno dei più promettenti è Bitcoin BSC, un token derivato del Bitcoin che in presale ha raccolto più di 1.8 milioni di dollari.

Criptovalute come Ethereum Classic e Bitcoin utilizzano il sistema Proof of Work (PoW)basato sul mining. Questo vuol dire che per ottenere ricompense passive, i trader devono utilizzare un hardware apposito per il mining, come ad esempio un computer con una costosa scheda grafica di ultima generazione.

Il Bitcoin BSC invece, utilizza l’algoritmo di consenso Proof of Stake (PoS) che consente di ricevere ricompense passive semplicemente bloccando i token posseduti. Lo staking infatti, si rivela più accessibile, economico ed ecologico del mining, per questo il BTCBSC sta attirando sempre più investitori alla sua presale.

Nello specifico, il BTCBSC è un token BEP-20 basato sulla Smart Chain di Binance, una rete veloce e sicura che consente transazioni a un costo basso. Il progetto si concentra proprio sullo staking, infatti il team lo ha abilitato sin dalla presale.

I trader possono acquistare il BTCBSC e metterlo in staking in qualsiasi momento con un lock di 7 giorni per i prelievi. 

In questo modo, sarà possibile guadagnare ricompense senza dover necessariamente aspettare il lancio del token. 

Le ricompense verranno rilasciate ogni 10 minuti seguendo un programma di 120 anni, emulando la conferma dei blocchi del Bitcoin.

Per lo staking è stato destinato il 69% dell’offerta totale di 21.000.000 BTCBSC, mentre il 29% sarà utilizzato per la presale, in modo da raggiungere un market cap iniziale di 6.063.750 dollari e dare un buon margine di crescita al token una volta arrivato sul mercato.

Il token BTCBSC si può comprare in presale a 0.99 dollari, un valore stabilito dal team di sviluppo per rispecchiare quello del Bitcoin nel 2011, l’anno in cui è stato lanciato. L’obiettivo è permettere ai trader di comprare un token a un valore basso, per poi guadagnare con la sua crescita.

Previsioni Bitcoin BSC

Al momento è difficile fare previsioni sul Bitcoin BSC, in quanto la presale è iniziata da pochi giorni. Al termine della presale è previsto il listing del token su DEX della Smart Chain di Binance.

Lo staking potrebbe convincere i trader a investire sul token, formando così una community solida capace di sostenere il BTCBSC e farlo crescere di valore. Allo stesso modo, la criptovaluta potrebbe trarre vantaggio da una possibile crescita del Bitcoin, prevista con l’halving nel 2024 e con la possibile approvazione degli ETF Spot da parte della SEC.

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