L’editoriale del direttore Marco Pirola: “Pedemontana, quella voragine con il buco attorno…”

L’editoriale del direttore responsabile del Cittadino, Marco Pirola, sulle edizioni della Brianza Sud, del Vimercatese e della Valle del Seveso di sabato 15 marzo 2025
Editoriale giornalismo – Image by freepik
Editoriale giornalismo – Image by freepik

Pedemontana, un’autostrada che dovrebbe rappresentare un ponte tra il futuro e l’eternità. Ma il ponte -quello sull’Adda- non c’è. E il futuro, come cantava Enrico Ruggeri, è un’ipotesi. Almeno a giudicare da quel che sta avvenendo in Veneto dove Luca Zaia è stato costretto ai super saldi per chi viaggerà sulla gemella vicentin – trevigiana. Sessanta per cento di sconto sui pedaggi di Pedemontana Veneta. Un successone. Cosa accadrà qui in Brianza, sotto questo profilo, è presto per dirlo. Se il piano economico societario reggerà, tuttavia, è materia di dubbi. O di altre ipotesi, come si vuole.  Ma che gli automobilisti dovranno tenere un occhio sulla strada e l’altro al portafoglio, invece è una certezza. Venti euro per andare da Lentate sul Seveso ad Agrate. Più o meno un euro e sessanta centesimi a chilometro. Per i brianzoli, quasi un’offesa. Ma Pedemontana, rispondono gli sponsor “prezzolati” del progetto, è cosa immensa, illuminante, futurista. Peccato che siano anche politici e qualche dubbio, a questo punto, viene. Perché poi, a guardare dentro lo “scatolone” di asfalto e gallerie, e al di là delle chiacchiere, una sola cosa balza agli occhi. I soldi. Quelli per realizzarla, arrivati a sfiorare i 5 miliardi di euro (e l’azionista di maggioranza non è un fondo privato, ma Regione Lombardia, cioè noi) e quelli di chi dovrà garantirne la sopravvivenza con l’utilizzo. Ancora noi. Peccato che “noi” sia stato messo da parte quando si è trattato di decidere se la volevamo oppure no. Sindaci pressoché muti fino ad oggi. Gli unici a fare le battaglie i pochi “no pasaràn” dei Comitati civici. Oggi è suonata la sveglia. Qualcuno si è destato dal sonno. Proprio mentre si accendono le ruspe. Chi lo desidera, si prepari a pagare. Per tutti gli altri, di gratis resterà solo il panorama. Capannoni compresi.

L'autore

Marco Pirola fu Arturo. Classe 1962, quando l’Inter vinse il suo ottavo scudetto. Giornalista professionista cresciuto a Il Giornale di Montanelli poi approdato su vari lidi di carta e non. Direttore del settimanale L’Esagono prima e di giornali “pirata” poi. Oggi naviga virtualmente nella “tranquillità” (si fa per dire…) dei mari del sud come direttore responsabile de Il Cittadino.