Netflix studia i videogiochi basati sul cloud come strumento di reclutamento

Gli esperti di cloud gaming sono molto richiesti da Netflix, il che potrebbe essere un’anticipazione di ciò che accadrà per la continua iniziativa di gioco del servizio di streaming. Secondo quanto riportato da Protocollo, l’azienda sta cercando di ricoprire diversi ruoli legati al “cloud gaming”, tra cui un product manager della sicurezza con esperienza nel settore, un ingegnere di rendering in grado di assistere il “servizio di cloud gaming” di Netflix e altri.

Il lancio di un servizio di cloud gaming come PlayStation Now, Google Stadia o Amazon Luna consentirebbe all’azienda di raggiungere un pubblico più ampio e di diversificare i flussi di entrate al di là degli smartphone, rendendo i suoi giochi disponibili su televisori e personal computer.

Netflix ha dichiarato a TechCrunch: “Stiamo continuamente studiando nuove opzioni di prodotto per migliorare l’esperienza dei nostri membri e siamo sempre alla ricerca di persone eccezionali da inserire nei nostri team”. Al momento non abbiamo altro da segnalare.

Into the Breach e Before Your Eyes sono solo due nuovi giochi per cellulari aggiunti alla collezione dello streamer. Apptopia riporta che anche se i giochi per cellulari di Netflix sono gratuiti per tutti coloro che hanno un account Netflix, meno dell’1% degli abbonati di Netflix li gioca. Mentre Netflix ha 221 milioni di clienti paganti, solo circa 1,7 milioni giocano quotidianamente ai giochi del servizio.

L’azienda spera che un servizio di cloud gaming possa attirare più clienti rispetto ai suoi poco convincenti giochi per dispositivi mobili.

Man mano che un numero sempre maggiore di giocatori scopre la comodità di poter giocare ai propri giochi preferiti senza dover sborsare centinaia di dollari per l’attrezzatura necessaria, si prevede che il settore del cloud gaming continuerà a espandersi. La società di ricerca Research and Markets prevede che il settore mondiale del cloud gaming avrà un valore di 20,94 miliardi di dollari entro il 2030. L’anno scorso il settore del cloud gaming a livello mondiale valeva 1,6 miliardi di dollari.