Binance è da sempre un exchange che consente ai progetti emergenti di aumentare in maniera consistente la propria visibilità, includendo tramite i listing nell’offerta di mercato e quindi rendendoli disponibili per gli utenti online.
Recentemente, molti crypto investors hanno posto l’attenzione su un progetto aggiunto il 24 novembre 2023, ossia Blur. Si tratta effettivamente di un progetto molto interessante che potrebbe offrire scenari di profitto di buon livello, sebbene sia necessario avere molta attenzione nell’analizzare l’andamento di mercato di questa crypto durante le prossime settimane.
Intanto, altri esperti stanno volgendo la loro attenzione su quelli che potrebbero essere i prossimi listing di Binance, con risorse crittografiche come Wall Street Memes e Meme Kombat che potrebbero essere aggiunti durante i prossimi mesi.
VAI AL SITO DI WALL STREET MEMES
Il listing di Blur su Binance: panoramica del progetto
Il 24 novembre 2023, Binance ha ufficializzato l’intenzione di quotare il token Blur (BLUR) sulla sua piattaforma, rendendo disponibili le coppie di trading spot BLUR/BTC, BLUR/USDT e BLUR/TRY.
Quindi, gli utenti sono ora in grado di effettuare depositi di BLUR in vista del trading, mentre i prelievi saranno abilitati dal 25 novembre 2023. La tariffa di quotazione per BLUR sarà di 0 BNB.
Entro le successive 48 ore, a partire dalle 09:00 (UTC) del 24 novembre 2023, Binance includerà BLUR come nuovo asset disponibile per il prestito, introducendo una coppia di margini di isolamento, BLUR/USDT.
BLUR, il token nativo della piattaforma Blur, emerge come un Marketplace, un aggregatore e una piattaforma di prestiti NFT rivolta ad investitori di livello avanzato. Nonostante la sua recente introduzione su Coinbase a febbraio, BLUR rappresenta un asset ad elevato rischio.
Il cuore di BLUR è un mercato NFT, un ecosistema dedicato allo scambio di arte digitale, oggetti da collezione e momenti sportivi unici sotto forma di Non-Fungible Tokens. Gli utenti che accedono a BLUR si trovano immersi in una galleria d’arte futuristica, navigando tra le collezioni di NFT con un’interfaccia intuitiva che facilita l’esplorazione, le offerte e gli acquisti. La piattaforma si distingue per enfatizzare l’autenticità e la sicurezza di ogni NFT, fungendo da cassaforte digitale per gli asset degli utenti.
Oltre allo scambio di NFT, BLUR funge da punto d’incontro per la comunità di appassionati, offrendo funzionalità social come forum, chat ed eventi virtuali per stimolare l’interazione tra collezionisti, artisti e appassionati.
Sul fronte degli investimenti, BLUR ha registrato un aumento significativo, con un incremento di quasi il 25% nelle ultime 24 ore e del 106% nell’arco di una settimana, raggiungendo i massimi stagionali. In ogni caso, come affermato in precedenza, è bene porre una certa attenzione prima di investire in questo progetto.
Per altre informazioni su Binance, leggi anche “Nuovo wallet Binance”.
Wall Street Memes (WSM)
In circa due mesi dopo il lancio ufficiale, il nome di Wall Street Memes è stato spesso affiancato da quello di Binance. Infatti, sono molti gli esperti del crypto market e del settore delle meme coin che ritengono che WSM possa essere un profilo ideale per gli standard di Binance.
Ovviamente, un’eventuale quotazione su questo exchange potrebbe incidere fortemente sul valore di mercato di WSM, che attualmente si trova a $ 0,019. In passato, la crypto non ha avuto molte difficoltà a superare $ 0,02 sebbene l’attuale resistenza di $ 0,03 rappresenta la barriera che ha impedito a WSM di ritornare sugli standard mostrati dopo il lancio ufficiale.
In ogni caso, un eventuale listing su Binance potrebbe cambiare fortemente questa situazione, con WSM che ha raggiunto in passato un valore di $ 0,072 e che quindi possiede dei margini di crescita molto consistenti per il futuro.
In aggiunta, l’implementazione di un nuovo casino crypto ha fornito una utility al token WSM, fattore che potrebbe amplificare un’eventuale crescita del progetto a prescindere dal listing su Binance o altri exchange famosi.
Quindi, Wall Street Memes è una delle meme coin più promettenti e di conseguenza potrebbe essere una risorsa crypto molto appetibile per un exchange come Binance. In ogni caso, al momento le voci riguardo questo listing restano tali e molti esperti sono in attesa di questo evento, pensando che possa permettere a Wall Street Memes di esprimere il proprio potenziale nel breve periodo.
VAI AL SITO DI WALL STREET MEMES
Meme Kombat (MK)
Meme Kombat si caratterizza per l’innovativa fusione tra l’universo dei meme e l’entusiasmante competizione delle arene di battaglia (play to earn), sfruttando la tecnologia avanzata e la decentralizzazione della rete Ethereum.
Il token nativo MK assume un ruolo centrale come valuta principale nell’arena Meme Kombat, facilitando l’interazione e la partecipazione degli utenti, compresi giocatori, stakeholder e appassionati.
Il gioco introduce le battaglie automatizzate, in cui personaggi rappresentanti diversi meme coin si sfidano automaticamente, con gli esiti determinati sulla blockchain Ethereum attraverso un complesso processo decisionale.
Le scommesse costituiscono l’elemento centrale di Meme Kombat, consentendo ai detentori di scommettere e puntare i propri token sui risultati delle battaglie, offrendo premi preziosi ai vincitori, inclusi ulteriori token MK.
Inoltre, il gioco implementa lo staking per guadagni passivi, permettendo ai detentori di MK di ottenere rendimenti annuali passivi (APY) che attualmente hanno raggiunto il 452%.
La prevendita dei token MK è in corso sul sito ufficiale di Meme Kombat, con un finanziamento totale superiore a 2 milioni di dollari e un prezzo attuale di $ 0,205.
Si tratta di una delle crypto presale più promettenti del momento e quindi potrebbe essere tenuta d’occhio anche da Binance, che quindi in futuro potrebbe abilitare il listing di questa risorsa crypto.
VAI ALLA PREVENDITA DI MEME KOMBAT
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.