Le prevendite di criptovalute costituiscono il miglior punto di ingresso per investire in questo settore: è qui che i token digitali si trovano al prezzo migliore ed è qui che si possono realizzare i migliori profitti, prima che arrivino sugli exchange.

Esaminiamo adesso alcuni dei migliori progetti ancora in presale che stanno per essere listati: appartengono a nicchie diverse ma sono tutti accomunati dalle notevoli potenzialità che si intuiscono anche dall’interesse che gli investitori hanno accordato finora.

1. Meta Masters Guild (MEMAG)

Meta Masters Guild è una gilda, un gruppo di appassionati gamer che sta realizzando una piattaforma per produrre giochi destinati ai dispositivi mobili.

Si tratta di giochi play to earn, quelli in cui i giocatori ricevono delle ricompense mentre giocano. In questo caso, però, gli sviluppatori parlano di play and earn, rimarcando la differenza con gli altri P2E che si focalizzano solo sull’aspetto economico.

I giochi prodotti da Meta Masters Guild mettono invece in primo piano la giocabilità dei titoli, quindi anche se le ricompense diminuiscono o il valore del token interno crolla, i giocatori non abbandoneranno la piattaforma perché amano quei giochi.

La prevendita del token MEMAG sta andando a gonfie vele poiché, in un mercato certamente difficile come quello attuale, ha raccolto circa 4 milioni di dollari in un mese. La presale è alla sesta fase e il token vale 0,021 USDT, tra due giorni si passerà alla settima e ultima fase e MEMAG varrà 0,023 USDT.

2. Fight Out (FGHT)

Fight Out è un’altra prevendita di successo, avendo anch’essa superato i 4 milioni di dollari finora. Il progetto si inserisce nel promettente mercato del move to earn, cioè di quelle applicazioni che premiano gli utenti per l’attività sportiva svolta.

Rispetto alle altre app più famose, Fight Out porta significative novità poiché premia gli utenti non solo per il jogging come avviene finora ma anche per una serie molto più vasta di esercizi fisici.

Altra innovazione è il collegamento tra web3 e mondo reale grazie alla realizzazione di una serie di palestre fisiche nelle principali città del mondo; palestre in cui i membri della comunità possono ritrovarsi.

Fight Out è anche un metaverso, in cui l’utente viene trasformato in avatar NFT i cui progressi nel mondo virtuale dipendono dagli obiettivi raggiunti dall’utente reale nel suo programma di allenamento.

Il token attualmente in prevendita è FGHT, il cui valore aumenta man mano che va avanti la prevendita fino alla sua conclusione prevista per il 31 marzo. I primi listing sui CEX partiranno il 5 aprile quando 1 FGHT verrà quotato a 0,0333 USDT.

3. C+Charge (CCHG)

La scarsità dei combustibili fossili, l’inquinamento che producono, l’aumento del costo di benzina e diesel, insieme agli incentivi statali che in tanti Paesi vengono concessi porteranno a un aumento dei veicoli elettrici su strada e quindi a un aumento delle stazioni di ricarica per questi veicoli.

C+Charge è un progetto che opera in questo mercato, rivoluzionandolo grazie all’introduzione di blockchain, NFT e crediti di carbonio. C+Charge è un’app per dispositivi mobili e una rete di stazioni di ricarica.

Grazie all’app, l’automobilista può localizzare le stazioni aderenti più vicine e conoscere in anticipo il prezzo della ricarica, a differenza di quanto accade oggi. Inoltre, ricaricando la propria auto, il conducente riceve dei token digitali e anche dei crediti di carbonio che potranno essere convertiti in NFT ed eventualmente venduti.

Il token CCHG è attualmente nella seconda fase di prevendita e vale 0.0145 USDT; questo valore salirà a 0,016 USDT nella fase successiva. Il listing sugli exchange partirà il 31 marzo.

4. RobotEra (TARO)

RobotEra è un metaverso play to earn ambientato su Taro, un pianeta che non esiste più perché completamente distrutto da una guerra.

Il giocatore, tramite il suo avatar robot, è chiamato dunque alla ricostruzione di Taro, a partire dalla creazione della terra, sulla quale potrà poi edificare tutte le infrastrutture che desidera utilizzando un editor.

Tutti gli elementi presenti in questo metaverso, dal terreno ai robot, sono in formato NFT e quindi di proprietà del giocatore. Quello che colpisce di RobotEra è la possibilità di generare un reddito in tanti modi, per esempio con l’esplorazione del pianeta, l’estrazione di risorse, la coltivazione di alberi sacri.

Molto dipende dalla creatività del giocatore che può inventarsi degli eventi a cui far partecipare a pagamento gli altri giocatori. È anche possibile affittare il proprio lotto di terreno a chi vuole farsi pubblicità e anche mettere in stake il token nativo TARO che si trova nella prima fase di prevendita a 0,020 USDT. Tra poco scatterà la seconda fase e il valore aumenterà a 0,025 USDT.

I.P.