Il Colosseo, la struttura più riconoscibile dell’antica Roma, può contribuire annualmente al prodotto interno lordo italiano per circa 1,4 miliardi di euro (miliardi di dollari), ma il suo valore reale è molto più alto.
In uno studio pubblicato lunedì, lo studio ha affermato che “il suo valore è apprezzato soprattutto dagli italiani, e non solo da quelli che lo visitano”.
Il “valore patrimoniale sociale” del Colosseo, ovvero il valore intangibile che gli italiani attribuiscono alla sua stessa esistenza, è stimato da Deloitte LLP in circa 77 miliardi di euro.
Gli abitanti di Roma hanno donato in media 90 euro, contro i 57 euro degli altri italiani. Il Colosseo è la destinazione turistica più popolare d’Italia, con oltre 7 milioni di visitatori nel 2019. Tra il 2011 e il 2016, il Gruppo Tod’s ha finanziato la riparazione del monumento per 25 milioni di euro.
Mentre la stima del contributo economico dell’Anfiteatro Flavio – il nome ufficiale del Colosseo – è semplice, la valutazione del suo valore è tutt’altro che semplice. Basta aggiungere il beneficio tangibile della vendita dei biglietti per stimare l’influenza che i suoi turisti hanno su altre imprese.
Deloitte basa la sua valutazione su un sondaggio che chiede agli intervistati quanto sarebbero disposti a pagare per mantenere un bene o un servizio, anche se non lo utilizzano direttamente, non ne traggono alcun vantaggio indiretto e non intendono utilizzarlo in futuro per sé o per altri.
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