La RBA considera i dati sulle pressioni inflazionistiche (CPI) del 2° trimestre del 22° anno in Australia come una prova della necessità di accelerare il programma di rialzo dei tassi a causa del solido mercato del lavoro del Paese, che supera costantemente le previsioni degli esperti. Ciò sarebbe vantaggioso per la valuta australiana.

Secondo un sondaggio di Bloomberg News, l’inflazione australiana del secondo trimestre del 2012 dovrebbe attestarsi a +1,8% q/q, da +2,1% q/q, e a +6,2% a/a, da +5,1% a/a. La Reserve Bank of Australia continua a rimanere indietro rispetto ai suoi principali rivali nell’aumento dei tassi d’interesse, anche se ciò potrebbe non continuare all’infinito.

I dati sugli ordini di beni durevoli sono un indicatore economico fondamentale per gli Stati Uniti. I prodotti durevoli comprendono qualsiasi cosa, da veicoli e aerei a congelatori e lavatrici, che hanno una durata di vita di tre anni o più.

Poiché le altre principali valute stanno registrando un aumento dei tassi reali a seguito di un’azione più vigorosa delle banche centrali, il divario di ipotesi di politica monetaria e fiscale che il dollaro USA aveva accumulato nei mesi precedenti si è ridotto, riducendo il vantaggio relativo del dollaro USA.

Dato che le abitudini di consumo rappresentano oltre il 70% del PIL e sono influenzate dai modelli di spesa delle aziende e dei consumatori, l’economia statunitense ruota attorno all’andamento dei consumi.

I sondaggi sul sentiment, che si stanno rapidamente deteriorando, indicano che le imprese e i privati americani stanno riducendo le spese a causa dell’inflazione che ha raggiunto i massimi di molti decenni.

Il dollaro USA sta affrontando venti contrari a causa della struttura del tasso di prestito del Tesoro USA e della diminuzione delle probabilità di rialzo dei tassi della Fed.
I trader potrebbero utilizzare i dati come proxy della fiducia e del benessere finanziario delle aziende e dei consumatori, poiché questi prodotti spesso richiedono maggiori spese in conto capitale o finanziamenti.