Secondo quanto comunicato martedì dal Distretto Occidentale di Washington, la SEC ha presentato una denuncia contro l’impresa blockchain Dragonchain per non essere stata in grado di approvare oltre 16 milioni di dollari in titoli di investimento in criptovalute nell’arco di 5 anni.

Secondo la causa, l’amministratore delegato John Roets e tre società di Dragonchain hanno violato il Securities Act raccogliendo enormi quantità di denaro in un’offerta iniziale di monete (ICO) promossa principalmente ai trader di criptovalute nel 2017. Secondo la SEC, il denaro è stato incanalato nelle attività di branding e di vendita dell’azienda.

Secondo la causa, Dragonchain ha distribuito DRGN senza depositare le offerte e le transazioni di DRGN presso la SEC, come richiesto dalle normative federali sui titoli, e non è stata applicata alcuna eccezione.

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Durante l’impennata del settore dei bitcoin alla fine del 2017, una serie di società di criptovalute ha avviato ICO per generare fondi per i propri token, violando i termini della SEC, che considera le vendite di token investimenti che dovrebbero essere soggetti alle norme statali sui titoli e ai requisiti di divulgazione. Molti di loro sono stati accusati dalla SEC.

Dragonchain, con sede a Seattle, è un’azienda di blockchain industriale nata da una rete creata da Walt Disney nel 2014.

Dragonchain ha incontrato difficoltà nel negoziare le barriere normative dopo essere stata open source nel 2016. Dopo evidenti timori sull’applicazione della legge da parte della SEC, l’azienda ha spinto una delle sue imprese associate, la norvegese Lagon, a rimborsare i fondi degli operatori ICO nel 2018.