Dopo aver ottenuto una lettera di autorizzazione dalla FCA martedì scorso, Crypto.com ha ottenuto il via libera per “alcune operazioni in criptovalute” nel Regno Unito.

Al momento di questo post, le informazioni sull’autorizzazione erano scarse e né Crypto.com né la FCA avevano risposto.

Tuttavia, secondo il sito della FCA, le imprese impegnate in attività di criptovalute nel Regno Unito devono verificare il rispetto della legislazione in materia di frode finanziaria, finanziamento del terrorismo e scambio di fondi.

La FCA definisce il trading di criptovalori come lo scambio di criptovalori con denaro contante o viceversa, la replica di questo processo tramite una macchina e il commercio di criptovalori con criptovalori.

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Dall’altro lato, la FCA ha elaborato un elenco di 248 entità britanniche che sembrano impegnarsi nel trading di criptovalute non regolato dalla FCA per obiettivi di antiriciclaggio.

Le società esistenti nel Regno Unito dovevano iscriversi alla FCA entro il 9 gennaio 2021, per continuare a operare con società registrate. Tuttavia, esse erano ancora in attesa di essere processate e di ricevere una registrazione provvisoria.

La FCA dispone di autorità investigative che le consentono di esaminare e sanzionare le società non conformi.

Con questi e altri risultati legali, Crypto.com sembra cercare di farsi conoscere come una piattaforma affidabile e sicura nel settore degli asset virtuali, e il suo CEO Kris Marszalek ha parlato dei suoi risultati.