Intermediazione filantropica: la Fondazione della Comunità MB come crocevia di welfare diffuso

Non solo un ente erogatore di finanziamenti: la Fondazione della Comunità MB come crocevia di welfare diffuso.
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Intermediazione filantropica è un’espressione che in prima battuta può sembrare ostica. Eppure è quella che più rappresenta la strada che la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza sta percorrendo in quest’ultimo periodo.

Intermediazione filantropica: Fondazione MB e coesione sociale

Un passo indietro e uno sguardo al contesto: da oltre vent’anni la Fondazione opera sul territorio per favorire lo sviluppo e la coesione sociale della comunità. Lo fa mettendo in relazione cittadini e famiglie, enti, imprese e istituzioni – quindi chi ha risorse, non solo economiche, da investire – e le organizzazioni senza finalità di lucro che sviluppano e promuovono progetti in ambito sociale, culturale e ambientale. Questo il punto di partenza e questo uno dei motivi per le attività svolte da Fondazione sono tanto numerose quanto variegate. L’attività erogativa, sostenuta in larga parte da fondi territoriali di Fondazione Cariplo, c’è e resta importante.

Intermediazione filantropica: l’attività in corso

Accanto a questa, però, ci sono appunto tutte quelle attività di intermediazione filantropica a cui Fondazione si sta sempre più dedicando. Questo vuol dire che Fondazione è diventata un punto di riferimento, istituzionalmente riconosciuto a livello territoriale (e non solo), per tutto quello che riguarda la promozione della cultura del dono e della moderna filantropia. Lo si vede dal numero di nuovi fondi costituiti, dalle campagne di raccolta fondi avviate, dalla partecipazione dei tanti che, a diverso titolo, scelgono di sostenere la nascita e lo sviluppo di un nuovo modello di welfare di comunità.

Ora: in qualità di intermediario filantropico, Fondazione mette a disposizione la propria esperienza e le proprie competenze, facendosi carico degli oneri amministrativi e gestionali, ad esempio per conto di chi – persone fisiche, associazioni, enti pubblici, parrocchie – sceglie di costituire un fondo a favore di un progetto o di una finalità specifica come, ad esempio, la realizzazione di attività di carattere sociale e culturale in memoria di una persona cara, il sostegno di progetti per lo sviluppo di autonomie, il restauro di beni storici e architettonici. Farlo è semplice: se ne definiscono nome, finalità e modalità operative, così da gestire agevolmente e con professionalità le proprie attività di filantropia e usufruire dei benefici previsti dalle normative vigenti.

Intermediazione filantropica: le aree di intervento degli 89 fondi attivi

Inclusione sociale delle persone con disabilità e dei più fragili, contrasto alle nuove povertà, promozione dell’invecchiamento attivo e sostegno alle attività artistiche e culturali sono alcune delle aree di intervento in cui operano gli 89 fondi attivi presso la Fondazione (tutti consultabili online su www.fondazionemonzabrianza.org, dove per ognuno è pubblicata una scheda di dettaglio che ne riporta disponibilità e sintesi delle progettazioni sostenute). Le organizzazioni senza finalità di lucro possono contare su Fondazione anche per avviare online campagne di raccolta fondi finalizzate al raggiungimento di obiettivi specifici o di micro-azioni progettuali, come – si citano alcuni esempi – l’acquisto di oggetti per l’arredo di appartamenti da destinare a percorsi sperimentali di autonomia per persone con disabilità o la ristrutturazione del tetto di una pasticceria didattica. Nella pagina accanto alcuni esempi di fondi costituiti e raccolte fondi avviate nell’ultimo periodo: tutti possono contribuire al loro sostegno con una donazione online sul sito di Fondazione o con un bonifico (intestato a Fondazione della Comunità di Monza e Brianza con Iban IT03 Q05034 20408 000000029299 e causale nome del fondo o della raccolta fondi).