Il Regno Unito adotta nuove strategie per rispondere alla crisi mineraria

La Gran Bretagna ha presentato venerdì un impianto di raffinazione nel nord dell’Inghilterra e una nuova politica sui minerali critici, sottolineando l’importanza della salvaguardia delle catene di approvvigionamento di materiali delle terre rare.

Altri minerali essenziali come grafite, litio e silicio sono tra le materie prime più importanti di cui la Cina è un fornitore leader.
Il progetto Pensana, secondo la Gran Bretagna, sarà la seconda raffineria di materiali magnetici al di fuori della Cina quando le operazioni inizieranno entro la fine del prossimo anno.
In una nuova politica, la Gran Bretagna ha dichiarato che si sarebbe impegnata con “amici che la pensano allo stesso modo” per aumentare la ricerca e lo sviluppo, rafforzare le competenze della forza lavoro locale, aumentare la produzione nazionale e diversificare le catene di approvvigionamento.
Per alimentare finestre, turbine eoliche offshore e altri gadget high-tech, vengono utilizzati magneti realizzati con elementi di terre rare tra cui neodimio, praseodimio, terbio e disprosio. Attualmente, la Cina contribuisce per il 98% alla fornitura globale.
L’Automotive Transformation Fund del governo sostiene lo stabilimento di Saltend, North Yorkshire, da 145 milioni di sterline (173,07 milioni di dollari), che dovrebbe generare 126 posti di lavoro.
Il ministro degli affari Kwasi Kwarteng ha dichiarato in una dichiarazione che, a causa dell’interruzione causata dall’invasione russa dell’Ucraina alle catene di approvvigionamento in modo più ampio, la Gran Bretagna deve agire rapidamente per proteggere i materiali delle terre rare necessari per alimentare le sue future industrie.
“Poiché la maggior parte di questi minerali proviene da un piccolo numero di nazioni, la Gran Bretagna è suscettibile alle fluttuazioni del mercato. Per salvaguardare la nostra sicurezza nazionale in futuro, dobbiamo migliorare le nostre reti di approvvigionamento”.
Dopo la chiusura dell’epidemia, gli sforzi di Europa e Stati Uniti per ridurre la loro dipendenza dalla Cina e creare una catena di approvvigionamento sicura e indipendente per questi minerali essenziali hanno preso velocità.
Stiamo già mettendo in pratica gli obiettivi della strategia per diversificare le nostre catene di approvvigionamento lontano dai leader di mercato, ha affermato Kwarteng.

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