Identificato un altro poliovirus nelle acque di scarico dell’Upstate New York

I funzionari della sanità statale hanno messo in guardia dalla crescente “diffusione comunitaria” del virus potenzialmente mortale dopo che il virus della polio è stato scoperto nelle acque di scarico di un’altra contea dell’Upstate New York.

Secondo il Dipartimento di Sanità dello Stato, il poliovirus è stato rilevato in quattro campioni della contea di Sullivan, due a luglio e due ad agosto.

È passato quasi un decennio da quando è stato segnalato l’ultimo caso di polio negli Stati Uniti e la contea di Sullivan si trova a poche decine di chilometri a nord-ovest della contea di Rockland. Il giovane senza nome non era vaccinato. L’epidemia di polio paralitica nella contea di Rockland è geneticamente collegata ai campioni della contea di Sullivan.

La dottoressa Mary T. Bassett, commissario per la salute dello Stato, ha consigliato ai residenti di vaccinarsi, affermando che “un newyorkese disabile per poliomielite è già abbastanza”.

Secondo Bassett, l’epidemia di polio a New York rappresenta un pericolo imminente per gli adulti e i bambini non vaccinati che non sono aggiornati sulle vaccinazioni antipolio.

Le contee di Rockland, Orange e Sullivan, che sono adiacenti e a nord di New York City, hanno visto il virus trovato nelle acque di scarico di questi 3 Paesi.

Inoltre, è stato confermato che le acque di scarico della città di New York contengono il virus della polio.

Secondo i funzionari, centinaia di persone nello Stato potrebbero aver contratto la polio senza esserne consapevoli. La maggior parte dei pazienti affetti da poliomielite non presenta alcun sintomo, ma può comunque trasmettere il virus per giorni o settimane dopo aver contratto l’infezione.

Ogni anno la poliomielite provoca migliaia di casi di paralisi, rendendola una delle malattie più temute del Paese. I bambini sono le prime vittime della malattia.