Dopo essere stato respinto vicino a 1,0200, l’euro scende contro il dollaro a causa dell’avversione al rischio.
Nonostante il calo dei rendimenti e il linguaggio cauto dei verbali della Fed, la valuta statunitense rimane richiesta.
Alla luce dell’aggravarsi della crisi energetica dell’UE e delle difficoltà di crescita, l’euro sembra essere in pericolo. All’inizio delle contrattazioni di giovedì, la coppia EUR/USD è stata sulla difensiva, vicino a 1,0150, a causa dell’esitazione degli investitori.
Il denaro in dollari USA sta vedendo aumentare l’interesse per i beni rifugio a causa dell’aumento delle relazioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina, dopo l’annuncio degli Stati Uniti di negoziati commerciali ufficiali con Taiwan all’inizio dell’autunno. Inoltre, gli operatori hanno valutato i verbali della riunione della Fed Reserve di luglio, che hanno indicato la lotta della banca centrale per ridurre l’inflazione e scongiurare una recessione.
Il dollaro ha perso terreno mercoledì, dopo che la Federal Reserve ha modificato il suo tono sulle linee guida della politica da falco a dovish. Con l’aumento delle minacce alla crescita economica, i verbali hanno suggerito un probabile rallentamento del ritmo di inasprimento. I timori di un rallentamento dell’economia globale hanno provocato un ulteriore aumento dei rendimenti dei Treasury statunitensi, mentre gli indici dei mercati azionari sono scesi.
Nel frattempo, il PIL del secondo trimestre dell’Eurozona è stato rivisto al ribasso allo 0,6% dallo 0,7% della prima stima e l’euro ne ha risentito. La situazione energetica in Europa sta peggiorando a causa del conflitto tra Russia e Ucraina e del caldo estremo che ha iniziato a prosciugare il fiume Reno in Germania.
Da quando il livello dell’acqua del Reno è sceso al di sotto del livello base di 40 cm, il numero di carichi di carbone, generi alimentari, ecc. si è ridotto. I mercati finanziari scommettono che il livello dell’acqua salirà al di sopra di questa soglia durante il fine settimana, il che potrebbe essere una buona notizia per la moneta comune.
I futuri impulsi al trading della coppia di valute chiave verranno dall’inflazione finale dell’Eurozona, dalle richieste settimanali di disoccupazione negli Stati Uniti e dai discorsi dei responsabili politici della Fed e della BCE.
Analisi della coppia di valute: Euro/Dollaro
Nel grafico a 4 ore le probabilità sono ancora orientate al ribasso. La SMA 20 ha avuto una tendenza costante verso sud e ora ha attraversato al di sotto delle medie mobili più lunghe, indicando che la coppia sta sviluppando al ribasso tutte le medie mobili.
Nel frattempo, gli indicatori tecnici sono rimbalzati dai minimi intraday ma continuano a scambiare al di sotto delle loro linee centrali. Questi prezzi hanno una solida base a 1,0150, 1,0105 e 1,0070. L’analista capo di FXStreet Valeria Bednarik sottolinea l’importanza dei seguenti livelli di resistenza: 1,0205, 1,0240 e 1,0280.
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