Coinbase detiene il 5% dell’offerta di BTC: segnale bullish o bearish per Bitcoin? Intanto la nuova altcoin stake to mine Bitcoin Minetrix raggiunge $200.000 

La rivelazione di Arkham Intelligence potrà favorire Bitcoin? Intanto i trader puntano su nuove piattaforme come Bitcoin Minetrix.

I recenti dati di Arkham Intelligence hanno rivelato che Coinbase possiede il 5% dell’intera offerta di $BTC.

La notizia ha scatenato un dibattito sull’effettiva decentralizzazione del Bitcoin. Occhi puntati questa settimana anche su progetti alternativi, come Bitcoin Minetrix, una piattaforma che unisce lo staking al cloud mining del BTC.

La presale di Bitcoin Minetrix (BTCMTX), lanciata da pochi giorni, ha raccolto 200.000 dollari, continuando ad attirare trader grazie all’innovativa meccanica Stake-To-Mine.

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Coinbase possiede il 5% dell’offerta totale di BTC

La società Arkham Intelligence ha annunciato di aver identificato oltre 25 miliardi di dollari di riserve on-chain di Bitcoin per Coinbase.

La notizia ha scosso il settore, in quanto al momento l’exchange dispone di una quantità di $BTC pari a quella dello stesso creatore della criptovaluta, Satoshi Nakamoto.

La quantità totale di Bitcoin detenuti nelle riserve di Coinbase equivale al 5% del totale di $BTC in circolazione, circa 1 milione di BTC.

Arkham Intelligence ha identificato oltre 36 milioni di indirizzi utilizzati dall’exchange per depositare e mantenere i BTC. Uno dei cold wallet dell’exchange conteneva quasi 10.000 $BTC, per un valore di circa 264 milioni di dollari.

Secondo Arkham Intelligence, Coinbase dispone di altre migliaia di indirizzi BTC non ancora etichettati, quindi è probabile che le sue riserve di BTC siano ancora più alte.

Inoltre, Coinbase possiede 1,68 milioni di ETH per un valore di circa 3 miliardi di dollari, 70 milioni di LINK per un valore di 530 milioni di dollari e altri 920.000 BNB per un valore di 195 milioni di dollari.

Coinbase può portare Bitcoin verso una fase rialzista?

I trader ritengono che il Bitcoin sia in buone mani, in quanto Coinbase è uno dei maggiori exchange al mondo. Coinbase potrebbe tenere i BTC al sicuro dagli hacker, proteggendo una buona percentuale dell’offerta complessiva.

D’altra parte, questa notizia ha fatto pensare a molti trader che il Bitcoin non sia sufficientemente decentralizzato. Inoltre, la scoperta di Arkham Intelligence potrebbe aver esposto Coinbase ad attacchi informatici a wallet e indirizzi.

In generale, risulta difficile capire se la quantità di Bitcoin posseduti da Coinbase possa favorire o meno la criptovaluta. Intanto, si registra l’impennata della presale di Bitcoin Minetrix che ha raccolto 200.000 dollari in pochi giorni.

Lo Stake-To-Mine di Bitcoin Minetrix

Bitcoin Minetrix si basa sull’innovativa meccanica Stake-To-Mine che permette agli utenti di acquistare il token BTCMTX e metterlo in staking per il cloud mining del Bitcoin, gestito da una piattaforma sicura e protetta.

L’obiettivo della piattaforma è rendere il cloud mining del Bitcoin accessibile e decentralizzato, combinando il mining con lo staking.

Gli utenti possono acquistare i token BTCMTX per poi metterli in staking e ottenere token ERC-20 non scambiabili. 

Questi token che fungeranno da crediti per il mining, si dovranno bruciare in modo da ottenere hash rate e guadagnare Bitcoin attraverso il cloud mining.  Inoltre, mettendo i BTCMTX in staking durante la presale, sarà possibile ottenere ricompense passive.

Questo meccanismo differenzia Bitcoin Minetrix dagli altri servizi di cloud mining che solitamente si rivelano truffe o presentano contratti vincolanti ai propri utenti.

La piattaforma assicura agli utenti il controllo completo dei token, in quanto potranno venderli e prelevarli in qualsiasi momento.

Tutti i processi alla base di Bitcoin Minetrix sono gestiti tramite Smart Contract, per una maggiore sicurezza e trasparenza. Gli Smart Contract sono stati verificati da Coinsult.

Al momento è possibile acquistare il token BTCMTX a un valore di 0,011 dollari tramite ETH, BNB, USDT o carta di credito. 

La presale si dividerà in un totale di dieci fasi, durante la quale il valore del token aumenterà. L’obiettivo del team è raccogliere 15 milioni di dollari, in modo da poter sviluppare e allestire la piattaforma di cloud mining.

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Meme Kombat unisce gaming P2E, scommesse e staking 

Meme Kombat è un altro progetto che sfrutta lo staking in modo innovativo. La presale della piattaforma ha raccolto più di 120.000 dollari in pochi giorni, con il token MK venduto a 1,667 dollari. I trader interessati possono acquistare $MK in presale tramite ETH, USDT o BNB.

La piattaforma di gaming si basa sulle battaglie automatiche tra i personaggi delle meme coin più famose, come Pepe The Frog e lo Shiba Inu. Gli scontri verranno gestiti da una IA che deciderà l’esito in base alle statistiche dei personaggi e alle dinamiche in-game.

Per poter scommettere è necessario comprare e mettere in staking i token MK. In seguito, sarà possibile usare una parte dei token in staking per partecipare alle scommesse PvP (Player Vs Player) o PvGame (Player vs Game).

Il lancio della piattaforma è previsto per il quarto trimestre del 2023, mentre alla presale è stato destinato il 50% dell’offerta totale di 12 milioni di token. Dell’offerta rimanente, il 30% sarà destinato alle ricompense per le battaglie, il 10% alla liquidità DEX e il 10% alle ricompense per la community.

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