Lunedì scorso, la borsa di criptovalute Coinbase (COIN) ha annunciato l’aggiunta di opzioni futures sul nano ether nel suo mercato dei derivati.

Pur essendo ancora nelle fasi iniziali, Boris Ilyevsky (Coinbase) ritiene che lo sviluppo del prodotto e un facile punto di accesso per il settore commerciale ne abbiano favorito il progresso.

L’inclusione dei futures sul nano Ether (ETH) è arrivata solo 2 mesi dopo il lancio di Coinbase, che ha fornito ai clienti retail i futures sul nano Bitcoin (BTC).

Ilyevsky ha dichiarato che i futures sul Bitcoin nano, con un valore pari a 1/100 di quello del Bitcoin, necessitano di meno contanti in anticipo, consentendo ai giocatori di puntare al rialzo o al ribasso sul prezzo del Bitcoin e di mitigare i rischi legati alle fluttuazioni del mercato.

Ti piacciono le crypto e vuoi cominciare a fare trading? Sulla piattaforma di eToro puoi scambiare oltre 60 diverse criptovalute!

L’azione di Coinbase arriva in concomitanza con la fusione di Ethereum, mentre gli investitori cercano di fare scommesse e mitigare il rischio in questa occasione, oltre ad aumentare le opzioni di trading di derivati al dettaglio. Il Chicago Mercantile Exchange (CME) ha appena annunciato che inizierà a negoziare contratti sui futures dell’etere il 12 settembre.

Gli investitori dovranno accedere ai futures attraverso broker al dettaglio come NinjaTrader, Ironbeam e EdgeClear, o società di clearing come Wedbush e ABN AMRO, fino a quando Coinbase non riceverà l’approvazione per gestire un Futures Commission Merchant (FCM) e fornire direttamente i futures.

L’introduzione di un mercato dei futures sull’ETH avviene in un momento in cui i trader stanno speculando sempre più attivamente sul prezzo della criptovaluta, che sta raggiungendo un aggiornamento chiave noto come Merge.

I dati dei derivati all’inizio di questa settimana hanno rivelato che gli investitori di ETH erano più positivi al prezzo di 1.600 dollari.