C+Charge (CCHG), la prevendita supera $3 milioni e si avvia alla conclusione

Il progetto green supera i 3 milioni di dollari e si prepara per il prossimo listing sui CEX previsto per il 31 marzo.

Avanza la prevendita di C+Charge, una delle novità più interessanti dell’anno nel settore dell’ecosostenibilità e dei progetti blockchain. È stata da poco superata la soglia dei 3 milioni di dollari e la fine della presale è prevista per il 29 marzo, mentre il 31 marzo ci sarà il primo listing sull’exchange centralizzato BitMart, il 29° al mondo per volume di trading. Altri seguiranno poco dopo.

Cos’è C+Charge

C+Charge opera nel settore della ricarica di veicoli elettrici: un settore destinato a una crescita esponenziale, visto che il mercato delle auto elettriche crescerà di anno in anno e la rete di stazioni di ricarica è ampiamente sottodimensionata.

C+Charge ha già stretto accordi con numerose stazioni di ricarica in diversi Paesi che hanno aderito al progetto. Già oggi C+Charge è presente nel 20% delle stazioni di ricarica in Turchia. Altre stazioni verranno realizzate in proprio.

C+Charge è anche un’app per dispositivi mobili. L’app consentirà ai possessori di veicoli elettrici di pagare la ricarica tramite il token nativo della piattaforma che è CCHG, una delle criptovalute più green del momento. In cambio, gli automobilisti riceveranno token GNT di Flowcarbon che sono crediti di carbonio in formato digitale.

I crediti di carbonio sono dei certificati che rappresentano una tonnellata di gas serra eliminata dall’atmosfera. Le industrie comprano questi certificati green per compensare la loro impronta di carbonio e con il ricavato vengono realizzati progetti ecosostenibili, per esempio la riforestazione di aree disboscate.

Finora il mercato dei crediti di carbonio è stato appannaggio delle grosse società: Tesla, per esempio, ogni anno guadagna miliardi di dollari perché, in quanto aziende produttrice di veicoli elettrici, può vendere questi certificati ad altre aziende meno green.

Con C+Charge il mercato dei crediti di carbonio diventa più democratico perché è alla portata di tutti. Tutti possono riceverli e, in questo modo, tutti possono dare un contributo alla costruzione di un ambiente più ecosostenibile. Questi crediti di carbonio tokenizzati possono poi essere convertiti in NFT e venduti, quindi c’è anche un guadagno economico per l’automobilista.

Chi scarica l’app di C+Charge potrà poi localizzare sullo smartphone le stazioni di ricarica più vicine e conoscere in anticipo il prezzo praticato e i tempi di attesa. Vantaggi economici e tecnici sono previsti anche per i gestori delle stazioni di ricarica che decidono di aderire.

Prevendita del token CCHG

Il token CCHG servirà a pagare la ricarica dei veicoli elettrici ma anche chi non ha un’auto elettrica può acquistarlo e ricevere crediti di carbonio. In questo momento è possibile comprare CCHG sulla pagina della prevendita. La fine della prevendita è prevista per il giorno 29 marzo, mentre il 31 marzo ci sarà il primo listing sul CEX BitMart che ha un volume di trading di 500 milioni al giorno e opera in 180 Paesi offrendo oltre 700 coppie di valute: tra queste ci sarà anche CCHG/USDT. 

La prevendita è stata divisa in fasi: in questo momento il token si trova nella settima fase e vale 0,02 USDT, nella fase successiva il suo valore sarà di 0,0235 USDT. Nella prima fase CCHG valeva 0,013 e i primi investitori si godranno quindi un ritorno dell’80% sul valore dell’ottava e ultima fase. Inoltre C+Charge da febbraio ha cominciato a bruciare i token invenduti nelle varie fasi, dando maggior valore a quelli rimanenti che sono diventati più scarsi.

Per comprare CCHG bisogna collegarsi alla pagina della prevendita, avere un wallet crypto e utilizzare BNB, USDT o ETH per l’acquisto. I token potranno essere effettivamente richiesti alla fine della prevendita. Chi partecipa alla prevendita può vincere 50.000 dollari in token CCHG.

I.P.

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