La crescita dei gestori patrimoniali che hanno emanato degli ETF spot su BTC sta attirando l’attenzione degli utenti. Infatti, il ritmo con il quale società come BlackRock o Fidelity accrescono la quantità di BTC segue il ritmo di 100-200 milioni al giorno da circa un mese.
Dunque, questa strategia è stata avviata prima dell’approvazione di questi prodotti, ed è certamente qualcosa da tenere in considerazione.
In ogni caso, nel contesto del crypto market esistono anche altri progetti che potrebbero generare margini di profitto molto interessanti. In particolare, il progetto green eTukTuk potrebbe essere una delle migliori crypto presale di inizio 2024.
<<<VAI ALLA PREVENDITA DI ETUKTUK>>>
La crescita degli ETF spot su Bitcoin
BlackRock e Fidelity, tra i maggiori gestori patrimoniali globali, sono ora in possesso di 100.000 Bitcoin, equivalenti allo 0,5% dell’offerta circolante totale di questa criptovaluta.
In particolare, BlackRock detiene 52.000 BTC, valutati a 2,2 miliardi di dollari, mentre Fidelity ha 47.238 BTC, pari a oltre 2 miliardi di dollari.
Questo pone i due giganti finanziari direttamente in competizione con i principali detentori di Bitcoin, nonostante la modalità di detenzione attraverso ETF.
La crescita è notevole, accumulando BTC a un ritmo di 100-200 milioni di dollari al giorno da quasi un mese. Altri gestori, come Bitwise e Ark Invest, si posizionano rispettivamente con 590 milioni e 637 milioni di dollari in BTC.
Complessivamente, gli ETF Bitcoin ora ammontano a circa 6,4 miliardi di dollari, costituendo il 28,5% delle partecipazioni di GBTC, che si traducono in 21 miliardi di dollari.
Nonostante il recente rallentamento degli outflow da GBTC, i gestori mostrano un continuo impegno nell’accumulo di BTC, suggerendo un possibile impatto positivo sull’andamento dei prezzi di Bitcoin.
La tendenza evidenzia il successo dei nuovi ETF, considerati tra i più riusciti nel settore delle criptovalute e degli ETF, mentre i gestori globali continuano ad abbracciare Bitcoin per conto dei loro clienti.
eTukTuk (TUK): la principale alternativa ecologica nel crypto market
eTukTuk è il primo progetto al mondo a sfruttare la tecnologia blockchain per regolare transazioni e pagamenti all’interno di una rete di trasporto pubblico basata su veicoli elettrici.
L’iniziativa, improntata alla sostenibilità ambientale, mira a creare una rete infrastrutturale per la ricarica di veicoli elettrici (EVSE) in regioni urbane ed economicamente in via di sviluppo, come ad esempio in Sri Lanka.
Parte integrante del progetto è il token nativo TUK, costruito sulla Binance Smart Chain, che consente pagamenti nelle stazioni di ricarica attraverso un’app dedicata.
Inoltre, la collaborazione con il governo dello Sri Lanka evidenzia l’impegno di eTukTuk nella realizzazione di veicoli a emissioni zero (ZEV) e nell’installazione di EVSE. Il token TUK non solo ricompensa i conducenti, ma anche i partner territoriali, che ricevono una quota dei premi per ogni transazione completata.
La distribuzione dei token nativi di eTukTuk prevede una fornitura totale di 2 miliardi di token, di cui il 21,5% destinato allo staking, un meccanismo che distribuisce gradualmente i token ai detentori nel corso di 15 anni.
Con un approccio sostenibile, eTukTuk si propone nel mercato in crescita dei veicoli elettrici, con l’obiettivo di ridurre i costi e contribuire al raggiungimento delle emissioni net-zero entro il 2050.
La prevendita dei token TUK è attualmente in corso e prevede attualmente un prezzo di 0,026 dollari a token.
Per altre informazioni su questo progetto, leggi anche “Come comprare eTukTuk”.
Come investire nella prevendita del token TUK
La fase di presale di TUK ha indotto molteplici utenti a supportare il progetto tramite i finanziamenti, che hanno recentemente superato la soglia dei $600.000, evidenziando un crescente interesse da parte degli utenti, particolarmente stimolati dall’APY previsto per lo staking, pari al 383%.
Per partecipare a questa prevendita, è necessario seguire alcuni step chiave. Inizialmente, si deve creare un crypto wallet, come MetaMask o Trust Wallet, compatibile con TUK, nel caso non se ne possieda già uno.
Successivamente, occorre dotare il wallet di token ETH, BNB o USDT, scambiabili con TUK, attraverso un exchange di criptovalute. Successivamente, collegando poi il wallet alla prevendita sulla pagina di eTukTuk, è possibile inserire l’importo desiderato di TUK in dollari USA e procedere cliccando su “Connect Wallet”.
Infine, la fase di acquisto si completa cliccando su “Pay” per avviare la transazione. Si sottolinea che dopo la chiusura della prevendita, sarà necessario attendere due mesi di maturazione prima di poter reclamare i token nel proprio wallet di criptovalute.
<<<VAI ALLA PREVENDITA DI ETUKTUK>>>
INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.