Bitcoin supera VISA: rivoluzione finanziaria in corso? Ecco la crypto che sfrutta il successo di BTC

Resoconto delle ultime analisi sul volume delle transazioni di BTC e considerazioni sull’influenza positiva che potrebbe esercitare su Bitcoin BSC.

Bitcoin è certamente una delle crypto più note nel contesto dei crypto investors. Questa notorietà è certamente un bene per questa risorsa crittografica, che spesso è soggetta a studi di analisti che possono arricchire le fonti per lo studio di BTC per un eventuale investimento.

Recentemente, un’analisi sulle transazioni di Bitcoin ha rilevato un volume maggiore rispetto addirittura a VISA. Si tratta di un dato molto importante, che potrebbe avere un’influenza considerevole sull’intero mondo delle criptovalute.

In particolare, alcune risorse crittografiche rappresentano delle vere e proprie evoluzioni di Bitcoin e potrebbero essere gli asset principali a beneficiare di questo evento, oltre ovviamente a BTC stesso.

Una delle candidate ad attirare l’attenzione nelle prossime settimane è Bitcoin BSC, un’evoluzione di BTC creata sulla Binance Smart Chain.

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Analisi del volume delle transazioni di BTC e confronto con VISA

Secondo molte fonti, il volume annuale delle transazioni di Bitcoin ha superato quello di Visa. Questo è un traguardo significativo, soprattutto se si considera che Bitcoin opera su una rete decentralizzata e non ha raggiunto l’uso globale su larga scala di Visa. Tuttavia, è importante chiarire alcuni aspetti fondamentali.

Innanzitutto, la nozione di “volume delle transazioni” può essere ambigua. Ad esempio, nel caso di Bitcoin una parte dell’attività di rete nell’ultimo anno è stata generata dagli Ordinals. Si tratta di un protocollo che consente ai satoshi nella blockchain di essere assegnati un identificatore univoco e transati con dati extra.

Il protocollo effettua transazioni ad alta frequenza. Quindi, sebbene il volume stesso delle transazioni sia impressionante, non è necessariamente indicativo dell’uso o dell’adozione diffusa al dettaglio.

Pertanto, è bene sottolineare che non è così semplice confrontare una risorsa crittografica come BTC e Visa. Infatti, quest’ultimo è un sistema di pagamento centralizzato che esiste da decenni, perfezionato per le transazioni dei consumatori. Invece, Bitcoin è una rete decentralizzata in cui le transazioni possono rappresentare qualsiasi cosa. In un certo senso, la forza di BTC potrebbe consistere proprio in questo nel caso aumentasse l’adozione come metodo di pagamento a livello globale.

Detto questo, il superamento di Visa da parte di Bitcoin in termini di volume delle transazioni è comunque un evento significativo. In un certo senso, è una testimonianza dell’influenza crescente delle reti decentralizzate.

In ogni caso, al momento l’adozione completa dei pagamenti decentralizzati non sta procedendo come gli appassionati di criptovalute desidererebbero. Anche l’esperimento di El Salvador ha chiaramente mostrato numerose debolezze e problemi che la popolazione generale incontra nell’interagire con i pagamenti digitali.

Bitcoin BSC (BTCBSC)

Come anticipato durante l’introduzione, il superamento di Visa potrebbe avere delle conseguenze positive per il mondo crypto e in particolare per le evoluzioni di BTC.

È bene sottolineare che esistono molte risorse crittografiche nate con lo scopo di evolvere Bitcoin, e che quindi il crypto market è il palcoscenico del subentrare di queste nuove crypto con un potenziale considerevole.

In tal senso, una delle crypto più interessanti del momento e quindi da tenere d’occhio è Bitcoin BSC.

Si tratta di una risorsa crittografica creata sulla Binance Smart Chain, la blockchain del noto exchange Binance. Questa è una prima ma fondamentale differenza con la regina delle crypto, che prevede anche una diversità sostanziale nei metodi di guadagno.

Infatti, Bitcoin si basa sul Proof-of-Word, che consente agli utenti di estrarre tramite un computer le crypto tramite l’operazione di mining. Al contrario, Bitcoin BSC è stata creata su una chain che segue il meccanismo di consenso Proof-of-Stake, lo stesso di Ethereum.

Di conseguenza, questa risorsa crittografica può essere accumulata e può generare rendite passive tramite lo staking. Quindi, impostando un periodo di blocco dei propri token, è possibile ottenere ricompense in crypto e quindi dei rendimenti passivi.

Questa funzionalità è di fondamentale importanza per l’ecosistema di Bitcoin BSC, che infatti permetterà agli utenti di fare staking anche durante la fase di prevendita. Possibilità non molto diffusa nel contesto delle crypto presale.

Quindi, anche Bitcoin BSC è disponibile in prevendita ed è previsto un prezzo fisso di $ 0,99: il valore di Bitcoin durante il 2011. Il progetto è stato introdotto ad inizio settembre 2023 ed ha quasi raccolto 3 milioni di dollari, che potrebbero essere raggiunti nei prossimi giorni.

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