Dopo una lieve flessione avvenuta negli scorsi giorni, Bitcoin è tornato a stabilire performance positive. Ecco perché diversi utenti hanno mostrato una grande attenzione verso il significato della resilienza di BTC, che non è mai andato sotto i $ 40.000 dopo aver superato tale soglia.

Di conseguenza, molti analisti suggeriscono che la regina delle crypto sia in grado di stabilire nuovi margini di crescita anche durante dicembre 2023, con prospettive per il 2024 che potrebbero essere addirittura maggiori.

Intanto, anche i progetti derivati o comunque connessi a BTC stanno attraversando un momento positivo. Un caso esemplare è il token Bitcoin ETF, che sta ottenendo un supporto crescente tramite la prevendita del token nativo BTCETF.

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Analisi di mercato su Bitcoin: prospettive a breve e medio termine

Secondo analisi recenti, Bitcoin ha manifestato la necessità di una fase di stabilizzazione dopo aver raggiunto i 44.000 $. Infatti, l’andamento di mercato è migliorato dopo un breve periodo di declino vicino ai 40.000 $. 

In una comunicazione su X (precedentemente noto come Twitter) datata 13 dicembre, Philip Swift, il creatore del sito di statistiche Look Into Bitcoin, ha evidenziato l’aumento delle operazioni di presa di profitto quando il rapporto tra BTC/USD ha raggiunto i massimi degli ultimi 19 mesi.

Nel post, è stata presentata la metrica Value Days Destroyed (VDD) Multiple, che calcola il prodotto tra i Coin Days Destroyed e il prezzo attuale di BTC. L’11 dicembre, tale metrica ha toccato il livello più alto da maggio 2021, suggerendo un aumento delle prese di profitto e indicando che alcuni investitori a lungo termine stanno capitalizzando le loro posizioni. 

In particolare, il VDD cerca di quantificare l’attività di vendita di Bitcoin a un determinato livello di prezzo basandosi sul periodo in cui l’offerta precedentemente inattiva è stata riattivata.

Relativamente al prezzo a breve termine di BTC, alcuni analisti intravedono la possibilità di un ulteriore movimento verso la resistenza chiave di 50.000 $. Matthew Hyland, analista, ha sottolineato una divergenza rialzista tra il Relative Strength Index (RSI) e il prezzo su time frame giornalieri, confermando tale ipotesi. La chiusura di BTC il 14 dicembre ha ulteriormente valutato questa prospettiva.

Inoltre, si può notare facendo riferimento ai dati di mercato un significativo ritorno di flussi monetari sia verso Bitcoin che verso la principale altcoin, Ether. In aggiunta, ha sottolineato che queste condizioni ricordano quelle della fine del 2020, quando BTC/USD ha superato per la prima volta i 20.000 $, entrando nella fase di scoperta del prezzo. Durante la giornata, più di 19,7 miliardi di dollari sono affluiti in Bitcoin ed Ethereum, un flusso simile a quello registrato nel dicembre 2020 prima che BTC salisse da $18.000 a $65.000.

Infine, è possibile presentare una serie di previsioni ottimistiche sul prezzo di BTC, affermando che Bitcoin potrebbe superare il range di $42.000-$45.000 entro la fine della prossima settimana e non ci sono resistenze significative fino a $63.000.

Per valutare delle possibili alternative a BTC, leggi il prossimo paragrafo o l’articolo “In ritardo rispetto al boom di BTC?”.

Bitcoin ETF (BTCETF)

Il progetto BTCETF, un token ERC-20 strettamente connesso alle dinamiche di Bitcoin e alle prospettive di approvazione dell’ETF spot di Bitcoin da parte della SEC, presenta un meccanismo deflazionistico e offre rendimenti significativi annuali tramite il suo programma di staking. 

Durante la fase di prevendita, il token è attualmente disponibile al prezzo di $0,006, con una dotazione totale di 2,1 miliardi di token. Il 40% di questa dotazione è destinato alla prevendita, suddivisa in dieci fasi, mentre il 25% sarà sottoposto a un processo di burn in cinque fasi legate a specifici obiettivi correlati all’approvazione dell’ETF o alle performance di Bitcoin stesso.

Il token nativo di questo ecosistema, BTCETF, è caratterizzato da chiare proprietà deflazionistiche. Il 25% della sua fornitura sarà soggetto a un processo di burn in cinque fasi, associato a traguardi specifici legati all’approvazione dell’ETF o alle performance di Bitcoin. 

Inoltre, è prevista una commissione del 5% sulle transazioni, con un decremento dell’1% ad ogni nuovo traguardo raggiunto. Il token offre inoltre un notevole rendimento annuo del 5,410% grazie al programma di staking, con attualmente oltre 5,8 milioni di token bloccati nello smart contract di staking verificato.

Con diverse proposte di ETF spot di Bitcoin sotto l’attenzione della SEC, l’agenzia avrà tempo fino al 10 gennaio 2024 per esprimere la sua valutazione sulla prima richiesta. 

L’approvazione di tali ETF potrebbe aprire la strada per l’accesso di fondi privati ed hedge fund al mercato di Bitcoin, rappresentando un passo significativo verso l’adozione su larga scala di Bitcoin e delle criptovalute in generale. La connessione diretta tra il Bitcoin ETF e le dinamiche di Bitcoin rendono BTCETF un’opzione attraente per coloro che desiderano sfruttare i benefici derivanti dalla quotazione del primo spot ETF.

La prevendita di BTCETF e la distribuzione dei token vedono attualmente il 40% della fornitura totale, pari a 840 milioni di token, destinati a questa fase. La prevendita è organizzata in dieci fasi, ciascuna con 84 milioni di token, con un prezzo attuale di $0,0068 e quasi 4 milioni di dollari raccolti tramite la fase di presale. 

Dunque, il progetto ha ottenuto notevole successo e sembra essere una delle crypto presale più interessanti del momento. 

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