Il cambio dollaro USA/rupia indiana continua la sua ripresa rispetto al giorno precedente e si avvicina alla parte superiore del suo recente intervallo di trading. La media mobile a 50 giorni fornisce un ulteriore sostegno al range, mentre la linea di resistenza in calo da fine luglio funge da ulteriore filtro per il rialzo.
Il rallentamento degli indicatori di momentum (MACD e RSI) indica un maggiore conflitto tra le due parti.
Nella prima sessione indiana di giovedì, il dollaro USA ha raggiunto un massimo intraday di 79,65 rupie indiane, segnando il secondo giorno consecutivo di guadagni. Tuttavia, nelle ultime due settimane il valore di una rupia (INR) rispetto a un’altra si è mantenuto in un intervallo ristretto di 79,00-79,70.
Tuttavia, i recenti guadagni hanno portato la coppia USD/INR vicino alla linea superiore della gamma a 79,70. La mancanza di slancio verso l’alto è indicata, tuttavia, da un MACD e da un RSI che mostrano segni di lentezza.
Una linea di supporto inclinata negativamente dal 28 luglio, a 79,85, metterà alla prova i tori dell’USD/INR anche se la quotazione dovesse avanzare oltre 79,70.
Con una forza continua sopra 79,70, la coppia potrebbe testare il livello di 80,00 o forse il recente massimo intorno a 80,20. Il ribasso potrebbe puntare al livello di 79,50 prima di tornare al supporto della media mobile a 50 giorni vicino a 79,10.
La linea inferiore del canale di cui sopra, intorno a 79,00, agirà come resistenza a qualsiasi ulteriore perdita della coppia USD/INR. Di conseguenza, il minimo mensile di circa 78,40 potrebbe invogliare i venditori della coppia. L’orso potrebbe guadagnare terreno se il tasso di cambio USD/INR si mantiene al di sotto di 78,40.
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