- AUD/JPY rimane sotto pressione intorno al minimo di 2 settimane, estendendo le perdite dell’ultimo giorno.
- La 50-DMA e la linea di tendenza al rialzo di 5 mesi limitano il ribasso immediato.
- Il MACD stuzzica gli orsi, ma il 100-Direct Market Access è un ulteriore filtro a sud.
La coppia AUD/JPY mantiene le redini intorno ai livelli entro due settimane; come nella mattinata di venerdì in Europa, si punta su 93,45.
La coppia di valute incrociate diffonde le perdite del giorno precedente. Allo stesso tempo, gli orsi hanno colpito l’importante confluenza di supporto verso 93,50, che comprende il 50-Direct Market Access e una linea di tendenza inclinata verso l’alto da gennaio. Vale la pena di notare che anche il MACD spinge gli orsi e aggiunge rinforzi alla tendenza al ribasso.
La 100-DMA intorno a 92,45 può mettere alla prova la coppia AUD/JPY prima di indirizzarla verso il minimo vicino a 91,40 del mese.
Vale la pena notare che il massimo dello swing di metà maggio, intorno a 91,20, potrebbe dare filo da torcere ai venditori oltre 91,40, un gap che potrebbe portare la quotazione vicino alle soglie di 90,00.
D’altra parte, la ripresa rimane elusiva al di sotto del massimo di marzo, verso 94,35.
Una regione orizzontale che comprende diversi livelli segnati dal 20 aprile, vicino a 95,85, sarà una sfida per i tori di AUD/JPY.
Se la coppia riesce a superare l’ostacolo di 95,85, non si può escludere che la sua corsa verso il picco dell’anno 96,99 sia favorevole.
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