Usmate, il Consiglio comunale approva il bilancio di previsione: aumentano le spese per il sociale

La delibera fa i conti con il trend generale, che sconta la necessità di una crescente attenzione a minori e famiglie. La soglia di esenzione dall'Irpef comunale è stata innalzata a 20mila euro
Il municipio di Usmate

Il Consiglio comunale di Usmate ha approvato, nella seduta di venerdì 27 dicembre, il bilancio di previsione per il triennio 2025-2027. La delibera prevede la conferma di tutti i servizi alla persona già erogati, tra i quali quelli nei settori del sociale e dell’istruzione, nonostante le crescenti difficoltà nelle spese che gli enti locali dovranno affrontare nel prossimo futuro. L’amministrazione comunale ha motivato proprio con questo presupposto, in particolare con l’incremento degli esborsi per l’accoglienza dei minori in istituto e per le famiglie bisognose, la necessità di una ridefinizione degli scaglioni dell’Irpef comunale, che ha previsto un innalzamento della soglia di esenzione da 18mila a 20mila euro di reddito Isee annuo.

Amministrativa: il commento del sindaco Mandelli e dell’assessore Sacchi

«Questa operazione permette di escludere il 41% dei titolari di reddito imponibile Irpef dal pagamento dell’addizionale -hanno commentato il sindaco Lisa Mandelli e l’assessore al Bilancio Mario Sacchi-, come segno di attenzione verso i cittadini con un Isee non superiore ai 20mila euro. Inoltre, ci permette di far fronte al significativo aumento registrato negli ultimi anni della spesa dei servizi sociali, soprattutto relativa ai minori in istituto e all’assistenza delle famiglie bisognose».