Triuggio, il centrodestra candida Fabio Scandizzo: pulizia e manutenzioni tra gli obiettivi

Il segretario locale della Lega sfiderà il sindaco uscente Pietro Cicardi, dopo un lustro passato all'opposizione come consigliere di Tradizione e Futuro
Il municipio di Triuggio

Fabio Scandizzo è il candidato sindaco della coalizione di centrodestra a Triuggio. La comunicazione ufficiale è arrivata mercoledì 17 aprile a seguito dei tavoli di concertazione tra i partiti della coalizione di centrodestra della Provincia di Monza e della Brianza, tenutisi in previsione delle prossime elezioni amministrative. I tre segretari provinciali Luca Veggian per Forza Italia, Roberto Ceppi per Fratelli d’Italia e Andrea Villa per la Lega hanno ufficializzano l’accordo raggiunto per sostenere unitariamente i candidati sindaci Giancarlo Incerrano per il Comune di Busnago, Barbara Magni per il Comune di Sovico e Fabio Scandizzo per il Comune di Triuggio.

Elezioni: chi è Fabio Scandizzo

Fabio Scandizzo

Scandizzo, 45 anni, era stato eletto nel 2019 come consigliere comunale di minoranza nel gruppo Tradizione e Futuro che aveva sostenuto all’epoca la candidatura a sindaco di Giuseppe Perego. Gli ultimi cinque anni nei banchi della minoranza sono stati la sua prima esperienza di politica locale e dal maggio 2022 è anche segretario della Lega Triuggio, gruppo fondato nel 2019 da Lorenzo Viganò. «Bisogna guardare avanti e guardare al prossimo -ha sottolineato il candidato del centrodestra all’indomani della nomina-. Ci metterò tutta la passione e tutta la volontà per costruire una società attiva e migliore ma da soli non si fa nulla, bisogna essere ben organizzati e avere attorno persone disposte a dare una mano».

Elezioni: l’importanza dell’apporto della squadra

I nomi della squadra saranno messi sul tavolo solo all’inizio del prossimo mese ma la bozza del programma è già pronta. «Sicuramente a Triuggio occorre maggiore pulizia, una manutenzione più attenta delle strade e del verde -ha aggiunto Scandizzo-. Vogliamo puntare sui giovani perché sono le nostre risorse per il futuro e dare un aiuto alle associazioni del territorio». Scandizzo, di professione consulente del lavoro, è attivo nel mondo del volontariato che gravita attorno all’oratorio di Tregasio, dove è cresciuto, e alla scuola primaria Giovanni Falcone, dove frequentano le lezioni i suoi bambini di 8 e 10 anni. Lo scorso autunno aveva duramente criticato il progetto del senso unico alternato, regolato da impianto semaforico, realizzato dall’amministrazione comunale in via Jacini. «La raccolta firme è stata realizzata dai cittadini ed è stato un privato cittadino a invitare il consigliere regionale Alessandro Corbetta per un sopralluogo -ha risposto il candidato sindaco interpellato sull’argomento-. Non posso che essere d’accordo con quanto affermato da Corbetta, in via Jacini è stato fatto uno scempio. I semafori rendono difficile il transito di trattori e mezzi pesanti e quella è l’unica strada da cui possono passare. L’intervento poteva essere fatto in un modo totalmente diverso».