Elezioni a Cornate d’Adda, Quadri: «Noi compatti, abbiamo un programma realizzabile»

Presentata la lista Centrodestra Unito guidato da Fabio Quadri per le elezioni comunali di Cornate.

«Un programma ambizioso e tutto realizzabile». Queste le parole utilizzate da Fabio Quadri lunedì sera 20 maggio, in Villa Sandroni, per descrivere quale saranno le linee guida da seguire nel prossimo mandato nel caso la maggioranza dei cornatesi dovesse scegliere di apporre la “x” sul simbolo di Centrodestra unito. Quadri si presenta per il tris, dopo il doppio mandato 2009-19 e la paretesi di Giuseppe Colombo, e l’obiettivo è quello che il centrodestra continui a guidare la città come succede da 15 anni a questa parte.

Elezioni a Cornate, Quadri: “Amo il mio paese”

«L’amore per il mio paese e il senso di responsabilità mi ha spinto ad accettare nuovamente questa sfida – ha spiegato durante la serata -. La conoscenza maturata in questi anni di governo ha portato la squadra a redigere un programma concreto, non un libro dei sogni. Non abbiamo inserito nulla che non si possa fare, senza pensare si debba assumere altro personale comunale. I questi anni abbiamo pensato e ragionato come fossimo alla guida di un’azienda privata, e questo ha portato i suoi frutti. Continueremo con le esternalizzazioni dei servizi, quando possibile, come fatto negli ultimi anni con successo. Ora quando vado in giro per la nostra città vedo solo cose, lavori e interventi che abbiamo realizzato noi. In molti non se ne rendono conto ma 15 anni fa tante cose non c’erano: l’airone d’oro, le borse di studio sportive, questa sala, l’illuminazione a led, l’area cani le casette dell’acqua». Alla serata erano presenti anche diversi rappresentanti politici del centro destra.

Elezioni a Cornate, Quadri: “Tanto è stato fatto, ma tanto c’è da fare”

Per la Lega il senatore Massimiliano Romeo e il capogruppo in consiglio regionale Alessandro Corbetta e il consigliere Jacopo Dozio di Forza Italia. «Noi non ci nascondiamo – ha proseguito Quadri -. Siamo il centrodestra e nel nostro simbolo ci sono tutti i partiti. Non sempre quando si amministra un comune l’appartenenza politica conta ma altre si: quando si parla di immigrazione e scuola materna per esempio. L’appartenenza politica fa si che nel momento del bisogno ci si possa rivolgere agli organi superiori e quando si è tutti dalla stessa parte è molto più facile, perché si parla la stessa lingua. Se non ci sono agganci politici è molto più complicato. Il centro destra governa Provincia, Regione e a Roma, speriamo di continuare anche noi». Presente alla serata anche il sindaco uscente Giuseppe Felice Colombo che ha motivato la scelta di effettuare un passo indietro dopo un unico mandato: «Abbiamo lavorato tanto e bene trovando soluzioni e cercando di coinvolgere i dipendenti – ha spiegato -. La scelta è dettata anche per un fatto anagrafico, non sono così giovane. Un po’ sono dispiaciuto perché dopo tanto tempo ci vuole forse è più coraggioso fare un passo indietro che uno in avanti. Sono contento che Fabio abbia accettato di riproporsi. La squadra è bella e sono sicuro che faranno bene». La serata è proceduta con la presentazione del programma e della squadra che presenta tante scelte che vanno in continuità ma anche molte new entry. A contendere il tris a Quadri, Andrea Panzeri alla guida della civica di centrosinistra Insieme si può, e Paolo Crippa candidato sindaco per la nuova iniziativa civica LibeRipartiamo.