La gestione dei risparmi è un argomento fondamentale per moltissime persone, e in questo contesto l’apertura di un conto deposito può essere di grande aiuto.
Si tratta di un prodotto finanziario che offre un tasso di interesse creditore sulla somma depositata più favorevole rispetto ad altre forme di investimento simili.
Il suo funzionamento è simile a quello di un conto bancario, ma leggermente più limitato, progettato soprattutto per generare un guadagno dagli interessi corrisposti sul patrimonio versato.
Ne esistono due principali tipologie: uno libero, che permette movimentazioni delle somme senza obblighi, e uno vincolato, che offre invece tassi più elevati in cambio della rinuncia temporanea alla disponibilità. Prima di aprirne uno, è fondamentale perciò valutare attentamente rendimenti e costi, così da essere consapevoli di tutti i vantaggi e i limiti a cui si andrà incontro. Per fare delle comparazioni è possibile sfruttare gli strumenti online, dopodiché l’apertura potrà essere effettuata sia di persona, presso una filiale bancaria, che in modo semplificato online.
Come aprire un conto deposito in filiale
Per aprire un conto deposito in filiale, il primo passo è informarsi sulla banca che offre questo genere di servizi e recarsi direttamente presso i suoi sportelli.
È un metodo che ancora oggi in molti preferiscono, grazie alla possibilità di confrontarsi direttamente con un addetto per chiedere informazioni e assistenza, ma che di contro ci mette di fronte all’obbligo di prendere appuntamento e muoversi di persona.
Inoltre, è accessibile anche a coloro che non hanno mai avuto un conto corrente, aprendo le porte del sistema bancario italiano persino a chi risulta completamente “sconosciuto”.
Durante la procedura di apertura, è necessario presentare una copia di un documento di identità valido (carta d’identità o passaporto) e una copia del codice fiscale, documenti essenziali per il riconoscimento del richiedente.
Inoltre, bisogna leggere attentamente e firmare le condizioni contrattuali, dettagli che saranno inclusi nel contratto cartaceo fornito dalla banca. In alcune situazioni, soprattutto in specifiche aree geografiche, potrebbe essere richiesto un certificato di residenza.
La procedura di apertura richiede, in generale, l’indicazione dell’IBAN del conto corrente collegato, noto come “conto di appoggio”, essenziale per la movimentazione dei risparmi da e verso il conto deposito (e che quindi dovrà essere aperto se non ne abbiamo uno).
Come aprire un conto deposito online
Aprire un conto deposito online è una grande semplificazione, soprattutto per chi ha già a disposizione un conto corrente all’interno della banca scelta, in quanto tutto può essere fatto e gestito dal proprio cellulare o computer.
In generale, è sufficiente compilare un semplice form inserendo dati anagrafici e informazioni di contatto.
Una volta inviata la richiesta, si ricevono tutte le informazioni necessarie insieme ai moduli che devono solo essere firmati e inviati. Talvolta, vi è la possibilità di usare una firma digitale, senza la necessità di stampare o inviare documenti via posta o fax.
Dopo aver completato la fase di firma digitale, si ricevono le coordinate bancarie e ciò rende il conto deposito già pronto per i versamenti. I vantaggi dell’online sono quindi evidenti, in quanto elimina gran parte delle procedure burocratiche, comprese le file in banca e la necessità di prendere appuntamento.
Talvolta, inoltre, sono presenti alcuni benefici aggiuntivi: il conto deposito online di Findomestic, ad esempio, offre zero spese di apertura e gestione, libertà di prelievo, e la possibilità di gestire tutto tramite app.
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