«Vogliamo lavoro, non panettoni» E i lavoratori Micron li donano

La protesta dei lavoratori della Micron di Agrate Brianza omaggiati dall’azienda del panettone natalizio. «Non c’è zucchero che possa indorare la pillola degli esuberi». Il dolce donato a Caritas, Banco Alimentare e cooperativa Piramide.
I lavoratori Micron hanno donato il panettone aziendale a Caritas, Banco Alimentare e Piramide
I lavoratori Micron hanno donato il panettone aziendale a Caritas, Banco Alimentare e Piramide Radaelli Fabrizio

«Vogliamo lavoro, non il panettone». E con una singolare forma di protesta la Rsu di Micron ha deciso di donare alle associazioni che si occupano di situazioni di disagio il panettone che l’azienda sta distribuendo ai dipendenti.

Per questo è stato organizzato un punto di raccolta davanti alla portineria dell’azienda di Agrate Brianza . La dura presa di posizione (lunedì 9 dicembre, come è noto, ci saranno quattro ore di sciopero con manifestazione al mattino) fa seguito alle preoccupazioni espresse dopo la decisione di Micron di dichiarare un esubero a livello mondiale pari al 5% della forza lavoro. In Italia ci sarebbero ricadute pesanti (Micron occupa circa 1600 persone) e anche il sito di Agrate con circa 520 dipendenti potrebbe subire contraccolpi.

Da qui la decisione di donare il panettone natalizio dell’azienda a Caritas Concorezzo, Banco Alimentare, cooperativa sociale La Piramide. «Non abbiamo bisogno di panettoni, e non c’è zucchero che possa indorare questa pillola» commentano i sindacalisti con la Rsu.