Fine della tregua. I metalmeccanici della Fiom Cgil da giovedì 18 aprile 2013 iniziano una serie di scioperi di otto ore in Lombardia. Il primo passo è a Brescia con comizio di Landini; l’agitazione è stata organizzata anche a Lecco, Mantova, Cremona e Bergamo. A Monza lo sciopero è stato programmato per lunedì 22 aprile e sarà accompagnato dal presidio della sede di Confindustria. «Questo sciopero è un’iniziativa estremamente importante perché cerca di dare una risposta a tutti i problemi che si stanno abbattendo sui lavoratori, dalla crisi al fatto che le aziende non rispettano gli accordi, sviluppando la pratica del ricatti – dice Mirco Rota, segretario generale Fiom Cgil Lombardia – Inoltre mette insieme le difficoltà di tutte le categorie con l’obiettivo di uscire da questa difficile situazione. La mobilitazione è stata indetta per chiedere delle risposte adeguate alle imprese e perché si ponga fine sia alla disdetta degli accordi sindacali sia agli accordi separati. La crisi che stanno attraversando non solo i metalmeccanici ma anche i lavoratori di altre categorie ha bisogno dell’intervento concreto delle istituzioni. Più che i patti servono fatti e concretezza».
Scioperano i metalmeccanici Fiom Lunedì 22 aprile tocca a Monza
L’inizio delle agitazioni in Lombardia è fissato per giovedì 18 aprile a Brescia con manifestazione e comizio del leader Maurizio Landini. A Monza le tute blu che aderiscono alla Fiom incrociano le braccia lunedì 22 con presidio alla sede di Confindustria.
