Alla prima campanella, le famiglie monzesi hanno già speso più di 230 euro. Per la precisione si tratta di 230,5 euro frutto dell’acquisto di libri di testo (147 euro, media regionale), due evdienziatori (2,3), quattro matite nere (2,8), sei penne (3), otto quader oni (11,5), un diario (10,6) e uno zaino (53,3). E non abbiamo ancora messo il piede in classe. Chissà che cosa succederà entro la fine dell’anno scolatico 2013/2014. In provincia di Monza e Brianza, inoltre, si parte con i rincari. Così risulta da una indagine dell’ufficio studi della Camera di commercio di Monza e Brianza secondo la quale il kit scolastico è aumentato dello 0,5%. A Monza anche lo zaino più costoso, mediamente si spendono 12 euro in più rispetto a Como Insomma, un aumento contenuto delle spese quello brianzolo, ma è anche l’unico della Lombardia dove il costo medio è di 227,6 euro. Consoliamoci: Milano è la città più cara (233,3 euro) seguita da Bergamo (232,6). Monza èsul gradino più basso del podio. Sorridono a Como, città meno cara e più conveniente con una spesa di 215,7 euro per acquistare il materiale necessario per entrare in classe.