Peg Perego Arcore, speranze dall’incontro romano al Mimit

Volontà di non lasciare Arcore, nuovi progetti per un rilancio: speranze per i lavoratori Peg Perego dopo l'incontro la ministero.
Arcore Peg Perego incontro in Comune col sindaco Bono
Arcore Peg Perego incontro in Comune col sindaco Bono

La Peg Perego rimane ad Arcore per avviare un nuovo progetto di rilancio dell’azienda. Non solo. Il Ministero ha ribadito la disponibilità ad attivare ulteriori ammortizzatori sociali e misure di sostegno per lo sviluppo.

È la migliore delle notizie quella che il sindaco di Arcore, Maurizio Bono, riporta a casa da Roma. Insieme ai vertici aziendali, alle organizzazioni sindacali, i rappresentanti di Afol, della Provincia di Monza e Brianza con il consigliere Francesco Cirillo, e di Regione Lombardia ha partecipato giovedì 24 luglio all’incontro organizzato al ministero delle imprese e Made in Italy. All’ordine del giorno la lunga e profonda crisi della storica azienda arcorese. Dei 244 dipendenti, tra operai, impiegati e dirigenti, 95 sono a rischio licenziamento già dall’1 ottobre.

Peg Perego, speranze dall’incontro romano al Mimit: volontà di non abbandonare Arcore

«Nonostante le difficoltà l’azienda ha manifestato la volontà di non abbandonare Arcore e di avviare un progetto di rilancio, attraverso una ristrutturazione necessaria per riequilibrare i costi e tornare competitiva», ha commentato il sindaco.

Già avviati alcuni passi concreti: dall’internalizzazione di tutte le lavorazioni esterne, al lancio di nuovi prodotti, inclusi quelli destinati a bambini con disabilità, fino a un rilancio della comunicazione sul valore del made in Italy.

Al tavolo del Ministero si è parlato anche delle distorsioni del mercato che portano in molti casi alla concorrenza sleale di prodotti simili venduti online ma non soggetti alle stesse normative europee e spesso privi di adeguate garanzie di sicurezza.

«Come sindaco di Arcore posso affermare che l’incontro ha rappresentato un passaggio importante – ha aggiunto Bono – Pur nella consapevolezza delle grandi criticità ho potuto constatare un cambio di passo da parte dell’azienda, che ha illustrato con chiarezza le difficoltà ma anche gli sforzi già compiuti e la disponibilità a lavorare con le istituzioni per individuare soluzioni percorribili».

Peg Perego Arcore, speranze dall’incontro romano al Mimit: nuovi confronti dopo l’estate

Passata la pausa estiva i confronti continueranno. Regione Lombardia ha proposto di riconvocare il tavolo di lavoro già a settembre, coinvolgendo ancora una volta sia la Provincia sia il Comune di Arcore.

Fondamentale anche l’apertura annunciata dal Mimit allo stanziamento di nuove forme di ammortizzatori sociali, a sostegno proprio dell’innovazione, per contenere i costi e garantire il mantenimento della forza lavoro.

Attesissimo dai lavoratori dell’azienda e dall’intera città di Arcore è l’imminente confronto previsto tra la Peg Perego e le sigle sindacali.

L'autore

Nata nell’anno dei due presidenti e dei tre papi. Scrivo per il Cittadino dal 2009, prima solo per l’edizione cartacea poi per la tv e il sito per cui realizzo anche servizi video. Mi occupo di chiesa locale, cronaca, volontariato, terzo settore, carcere. Con l’associazione Carcere Aperto nel 2011 ho realizzato insieme al fotografo Antonio Pistillo la mostra “Guardami”, dove abbiamo raccontato le storie dei detenuti della casa circondariale di Monza.