Confindustria Monza e Brianza sottolinea che «per la prima volta da molti mesi una impresa su due dichiara un tasso di utilizzo degli impianti tra il 76 e il 100% del potenziale».

Basterebbe questo per intravedere qualcosa di più della ripresina che era emersa dalla congiunturale di luglio e agosto. Il bilancio del settembre 2013 reso noto lunedì 21 ottobre da Confindustria, evidenzia una realtà vicina alla ripresa, a tal punto che le imprese che hanno fatto ricorso agli ammortizzatori sociali sono passate da 94 a 88 per un totale di 3.901 brianzoli rispetto ai 4.832 del mese precedente. Di più: la produzione è aumentata per il 67% delle imprese ed è rimasta uguale al mese precedente nel 26% dei casi, con un fatturato dichiarato in aumento dal 64% degli interpellati. Produzione che tiene sul fronte esportazioni con settori strategici come legno-arredo, metalmeccanico e chimico, ed è stabile sul fronte del tessile-abbigliamento e alimentare. Anche il portafoglio ordini segna un livello di soddisfazione per più di un imprenditore su due. Delle otto aziende che hanno aperto la vertenza di mobilità per 218 lavoratori, sette appartengono al meccanico e una al tessile per, rispettivamente, 178 e 40 dipendenti.