Monza, un presidio per lo sciopero nazionale dei metalmeccanici

È stato indetto per mercoledì 20 aprile uno sciopero generale dei metalmeccanici: la protesta sindacale vede compatte le segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil. A Monza presidio in via Petrarca.
Un presidio in via Petrarca
Un presidio in via Petrarca archivio/Radaelli Fabrizio

È stato indetto per mercoledì 20 aprile uno sciopero generale dei metalmeccanici: la protesta sindacale vede compatte le segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil. Braccia incrociate per quattro ore da nord a sud. A Monza è in programma un presidio davanti alla sede territoriale di Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza in via Petrarca a partire dalle 9.30.

Da un lato i sindacati, dall’altro gli industriali: nel mezzo il rinnovo del contratto collettivo nazionale dei lavoratori, scaduto lo scorso 31 dicembre. La vertenza giace da mesi in una fase di stallo. I rappresentanti dei lavoratori aspirano a migliorare potere d’acquisto salariale, welfare e condizioni di lavoro.

“L’obiettivo è affermare un contratto nazionale che garantisce il reale potere di acquisto del salario per tutti i metalmeccanici, che qualifica le relazioni industriali, estende la contrattazione di 2° livello su tutti gli aspetti che compongono la prestazione lavorativa, migliora le condizioni di lavoro, tutela tutte le forme di lavoro e tutta l’occupazione, fa ripartire gli investimenti e una nuova politica industriale: questo è il vero rinnovamento di cui c’è bisogno”, sottolineano le segreterie nella convocazione della mobilitazione.