Monza, Gruppo Acsm-Agam: utile 2020 di 17,9 milioni di euro

Approvato dal Cda della multiutility il bilancio consolidato. Temperature miti e calo dei prezzi dell’energia frenano i conti.
La centrale di teleriscaldamento e cogenerazione Monza Nord
La centrale di teleriscaldamento e cogenerazione Monza Nord

Temperature miti e calo dei prezzi dell’energia incidono sul bilancio di Acsm-Agam. Il Consiglio di Amministrazione della multiutility ha approvato venerdì 12 marzo il bilancio consolidato del Gruppo e il progetto di bilancio separato della Holding per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2020.

«Con riferimento all’emergenza sanitaria conseguente al Covid-19,tuttora in corso – precisa la società che ha sede a Monza -, il Gruppo Acsm Agam nel 2020 ha subito impatti complessivamente contenuti, dimostrando importante resilienza agli effetti della pandemia. Questo grazie alla diversificazione delle proprie attività, costituite in gran parte da servizi essenziali, al fatto che alcune di esse sono regolate e quindi potenzialmente non soggette a volatilità o quantomeno a volatilità molto contenuta e grazie, infine, alle varie azioni promosse dal Gruppo».

L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate dell’esercizio 2020 risulta pari a 387,5 milioni di euro, in flessione rispetto al 2019 (415,9 milioni di euro) principalmente a causa sia della contrazione dei volumi connessa alla climatica mite, in particolare nella prima parte dell’esercizio dove hanno avuto impatto anche gli effetti del lockdown, che della riduzione dei prezzi dell’energia. Il risultato netto del Gruppo del 2020, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta positivo e pari a 17,9 milioni di euro, in lieve flessione rispetto al 2019 (18,6 milioni di euro).

Il Consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea dei soci ( prevista il 27 aprile 2021 e, occorrendo, in seconda convocazione, il 28 aprile) di distribuire un dividendo lordo pari a euro 0,08 che verrà messo in pagamento il 23 giugno 2021.