La lettera è arrivata anche ai clienti brianzoli: i contratti per l’acquisto di beni mobili che erano stati stipulati con Mercatone Uno (che in Brianza aveva un negozio a Cesano Maderno) prima del fallimento della Shernon, l’ultima società che ha gestito il marchio, sono da considerarsi sciolti.
Così ha scritto il curatore fallimentare Marco Angelo Russo che nei giorni scorsi ha inviato una lettera che mette fine alle speranze, che qualcuno ancora coltivava, di entrare in possesso della merce ordinata prima della chiusura della società per ordine del Tribunale di Milano. Una lettera che è stata inviata anche a Federconsumatori Monza Brianza, alla quale si erano rivolti 40 clienti che hanno versato soldi come caparre senza però vedersi consegnati i mobili acquistati. Di questi 8 pensavano ancora di poter prendere in consegna la merce ordinata e pagata almeno in parte. Gli altri, invece, si sono già insinuati nel passivo del fallimento
Il curatore ricorda che in dieci mesi di attività Shernon ha totalizzato 100 milioni di debiti, mettendo la società in condizioni tali da non poter “approvvigionarsi della merce per evadere gli ordini”. Una situazione della quale ora pagheranno le conseguenze i consumatori: ai clienti che speravano di ottenere i mobili ora non resterà che insinuarsi nel passivo attendendo di venire rimborsati in base alla disponibilità del fallimento.