La manovra del governo attraverso la legge di stabilità ha avuto il potere di fare tornare insieme in piazza Cgil, Cisl e Uil. Succederà venerdì 15 novembre 2013 anche a Monza dove alle 9,30 da largo Mazzini è prevista la partenza della manifestazione per le vie del centro che si concluderà all’Arengario dove alle 10,45 è in programma il comizio conclusivo. Si tratta di uno sciopero generale di quattro ore per tutte le categorie, sia del settore privato che di quello pubblico. La protesta organizzata a livello nazionale intende sollecitare il Parlamento per modificare sostanzialmente la legge di stabilità, partendo alla riduzione delle tasse per i lavoratori dipendenti, pensionati e imprese, rifinanziare la cassa integrazione, dare certezze ai lavoratori cosiddetti esodati – ovvero senza pensione e senza retribuzione nonostante fosse stata pattuita l’uscita dall’attività produttiva – oltre a tagliare la spesa pubblica improduttiva e i costi della politica. Secondo Cgil, Cisl e Uil «la legge del governo non realizza quella svolta nella politica nella politica economica necessaria al Paese per uscire dalla recessione e tornare a crescere».