La “Ferrari delle biciclette” passa di mano. La Colnago di Cambiago è passata, per una cifra non resa nota, al fondo arabo Chimera Investments Llc, di Abu Dhabi.
Di cessione si parlava da tempo, ora l’annuncio. Ernesto Colnago, che ha fondato l’azienda a Cambiago nel 1954, mantiene una piccola quota e continuerà con ogni probabilità a ”lavorare in bottega” come ha sempre amato dire.
Un pezzo della storia del made in Italy a due ruote, la bicicletta che aveva iniziato con il monzese Fiorenzo Magni e che aveva fatto correre, tra gli altri, Eddy Merckx (all’arcorese Molteni) e Giuseppe Saronni, diventa quindi araba anche se per ora mantiene il laboratorio in Brianza.
Chimera Investments Llc è anche proprietario del team Uae, che utilizza le biciclette note in tutto il mondo con il logo inconfondibile dell’asso di fiori. Ad annunciare la chiusura del deal è stato proprio il fondo che sta puntando sull’espansione del ciclismo nell’area del Golfo.
«La storia di Ernesto Colnago e della Colnago andrebbe letta, studiata, rispettata e mostrata come esempio imprenditoriale per aver portato in tutto il mondo un’eccellenza della Lombardia e dell’Italia. Certo, questo fotofinish lascia un po’ di amaro in bocca per l’incapacità di un Paese di preservare le proprie aziende: eccellenze imprenditoriali che, troppo spesso, vengono guardate con sospetto e a soli fini di tassazione, soprattutto dalle componenti che governano oggi il paese» ha commentato il deputato della Lega Massimiliano Capitanio.