Continua, anzi riprende il processo per bancarotta fraudolenta di Bames. Dopo una serie di rinvii, mercoledì 4 maggio le parti si sono ritrovate nella sede della Provincia di Monza e gli ex lavoratori dell’azienda di Vimercate hanno fatto un presidio in via Grigna. Nel mese di febbraio il tribunale di Monza aveva deciso di trasferire la sede in spazi più ampi per consentire agli ex dipendenti di partecipare all’udienza, poi erano subentrati i rinvii.

Processo Bames, i sindacati: «Gli ex lavoratori non mollano»

«Speriamo che si possa concludere al più presto questo iter processuale di primo grado per avere al più presto giustizia dei torti subiti. Per questo motivo gli ex dipendenti riconfermano la loro volontà di non mollare e andare avanti con la loro lotta. Adesso tocca agli altri 8 imputati Vittorio Romano Bartolini, Giuseppe Bartolini, Luca Luigi  Bertazzini, Alessandro Di Nunzio, Riccardo Toscano, Angelo Sandro Interdonato,  Salvatore Giugni e Oozi Cats – hanno fatto sapere i sindacati – C’è attesa anche per la fissazione dell’udienza  presso la Corte di Appello di Milano a cui hanno fatto ricorso Selene Bartolini e Massimo Vittorio Bartolini  dopo che il Tribunale di Monza il 4 dicembre 2020 li aveva condannati in primo grado a 4 anni e 8 mesi per la bancarotta fraudolenta riconoscendo a ciascuno di loro (costituito parte civile nel procedimento penale) anche un risarcimento per danno morale di 5.000 euro».

Gli ex lavoratori Bames monitorano anche l’area ex Ibm

Inoltre gli ex lavoratori monitorano anche la situazione dell’ex area Ibm, dove dovrebbe trovar posto Progroup azienda tedesca leader nella produzione di cartone ondulato.